TORINO. Città Metropolitane: Marocco, "chiediamo di garantire servizi"

"La Città Metropolitana di Torino ha una condizione che nessun'altra Città Metropolitana italiana ha, con un deficit strutturale di risorse di 21 milioni, risorse che mancano per poter funzionare". A dirlo, il vicesindaco della Città Metropolitana torinese Marco Marocco che oggi ha sfilato in rappresentanza del consiglio metropolitano, insieme al consigliere delegato ai Lavori Pubblici Antonino Iaria, al corteo dei lavoratori dell'ente. "Chiediamo al Governo - dice Marocco - di poter erogare servizi garantiti dalla Costituzione". Durante il corteo una delegazione sindacale è stata ricevuta dal presidente regionale Anci Alberto Avetta e dal presidente dell'Upp Emanuele Ramella. "Oggi la situazione è molto difficile" dice il segretario regionale di Cgil Fp Gianni Esposito anche a nome di Mauro Giuliattini (Cisl Fp) e Claudio Faidiga (Uilfpl). "Da un lato - spiega - i servizi non possono essere erogati dall'altro c'è il blocco delle assunzioni e della contrattazione di secondo livello. Ci è stato detto che solo due Province, Biella e Cuneo, saranno in grado di chiudere il bilancio a giugno e che la situazione peggiore è quella del Vco". Al termine dell'incontro, conclude Esposito, "abbiamo concordato di rivederci fra un paio di settimane, e vorremmo ci fosse anche la sindaca Appendino che non può tirarsi indietro".