TORINO. Comuni: Montanari, ampliare spazio urbano per agricoltura

Fare dell'agricoltura un settore attrattivo per i giovani torinesi, ampliando lo spazio ad esso dedicato e favorendo le coltivazioni nel perimetro urbano nell'ambito della revisione del piano regolatore. E' uno degli obiettivi dell'amministrazione comunale torinese illustrato oggi al workshop 'Città e campagna nelle urban food policy' dal vicesindaco Guido Montanari che ha accolto i delegati di Terra Madre con lo slogan 'No soil, no food' per riportare l'attenzione sull'importanza della riduzione del consumo di suolo e della produzione del cibo sano. "Al momento - ha detto - nell'area urbana ci sono 2 mln di metri quadri destinati all'agricoltura, con ben 800 orti urbani. Un patrimonio considerevole, ma che in 40 anni ha perso 500 mila metri quadrati di aree agricole". Il vicesindaco ha quindi spiegato che "con l'imminente revisione del documento urbanistico metteremo freno all'espansione dell'attuale superficie fabbricabile, favorendo il recupero di aree dismesse e la valorizzazione dell'edilizia di sostituzione, attenti all&rsquoagricoltura, soprattutto quella specializzata, che dà valore alla filiera corta, alle produzioni biologiche e alla biodiversità, con produzioni - ha concluso - che potrebbero trovare attenzione all'alimentazione corretta in particolare per i bambini, oggi coinvolti dall'attualità del binomio ristorazione scolastica-pasto domestico".