Cerca

TORINO. Appello pro-antagonisti all'Università, 'lasciateli studiare'

TORINO. Appello pro-antagonisti all'Università, 'lasciateli studiare'

Università

"Lasciate studiare i nostri quattro compagni detenuti". E' l'appello degli studenti che compongono il Comitato unico di garanzia dell'Università di Torino per quattro giovani di area antagonista, Jacopo Bindi, Mattia De Brasi, Valeria Grassi e Luca Raviola, sottoposti a misure cautelari che impediscono loro di frequentare le lezioni e dare gli esami. Tutti sono sottoposti a procedimenti per vicende legate alle contestazioni contro il segretario della Lega Matteo Salvini o al movimento No Tav. Oggi i componenti del comitato hanno appeso al Campus Einaudi uno striscione al campus con la scritta "tutti e tutte liberi", con le gigantografie dei giovani. "Riteniamo - dice Francesca Vaglio a nome dei proponenti - che consentire loro di proseguire gli studi non sia di ostacolo all'attività giudiziaria e chiediamo una presa di posizione forte contro misure che riteniamo arbitrarie e punitive. Abbiamo già raccolto una sessantina di firme tra docenti, ricercatori e studenti".

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori