AGGIORNAMENTI
Cerca
20 Gennaio 2016 - 14:46
E' stato condannato a 18 anni e 4 mesi di carcere per omicidio volontario l'albanese Ilir Beti, che nel 2011 sfrecciando contromano e ubriaco sull'autostrada A26 provocò, in territorio Alessandrino, un incidente in cui morirono quattro giovani francesi e un quinto rimase ferito. La sentenza è della Corte d'Assise d'Appello di Torino. La Cassazione aveva annullato la precedente condanna per omicidio volontario, e oggi la procura generale aveva chiesto 14 anni e 8 mesi per omicidio colposo.
I parenti dei quattro giovani francesi morti nell'incidente hanno accolto la decisione dei giudici, fuori dall'aula del Palagiustizia di Torino, con lacrime e applausi. La decisione della Corte, anche alla luce della richiesta della procura generale, è stata invece definita "sorprendente" dalla difesa.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.