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TORINO. Sanità: Saitta, "grave scelta Briccarello assumere psicologa"

TORINO. Sanità: Saitta, "grave scelta Briccarello assumere psicologa"

Antonio Saitta

L'assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta, ritiene grave la scelta del direttore dell'Asl To1, Giovanna Briccarello, che ha assunto come psicologa per un incarico di 10 ore settimanali la figlia del direttore del personale della Asl, Valentina Latino. Anche perché un servizio di psicologia nella Asl c'è già.
"Briccarello - afferma Saitta - dovrà motivare non solo la scelta del cognome, ma soprattutto la scelta di aver attivato quella selezione. Perché non utilizza l'ambulatorio attivo al Martini che presta consulenze anche ad altre Asl? Se non ne conosce l'esistenza è un problema, ma se ha volutamente raddoppiato progetto e costi è ancora peggio". "La Regione Piemonte - spiega l'assessore - finanzia già un ambulatorio di neuropsicologia per 25h a settimana proprio all'Asl To1. Non ammetto più doppioni e sovrapposizioni nella sanità pubblica del Piemonte: a parte la parentela, giudico gravissimo il fatto che sia stata effettuata quella selezione.
La Regione infatti finanzia dal settembre scorso nell'ambito di un importante progetto sulla diagnosi precoce delle demenze un ambulatorio di neuropsicologia proprio all'ospedale Martini, nell'Asl TO1 sotto la responsabilità della struttura complessa di neurologia, con la presenza di una psicologa per 25 ore a settimana. Mi pare molto grave la scelta della direzione generale di quella stessa Asl - conclude - di procedere a un'altra selezione senza tenere minimamente in conto quel progetto che pure ospitano in casa: un doppione, uno spreco".
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