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TORINO. Aeroporti: piano per riportare Caselle tra scali strategici

TORINO. Aeroporti: piano per riportare Caselle tra scali strategici

Aereoporto di Caselle

 L'aeroporto di Caselle potrebbe rientrare fra gli aeroporti strategici del Paese, ma una decisione verrà presa solo con la presentazione del Piano nazionale atteso entro febbraio. La condizione è che ci sia un'integrazione operativa fra lo scalo torinese e Malpensa. E' questa la soluzione ipotizzata in un tavolo congiunto fra il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, e il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni. Il ministro Lupi dovrebbe portare entro il 12 febbraio il piano alla Conferenza Stato-Regioni.
"Caselle - spiega Stefano Esposito, vicepresidente della Commissione Trasporti in Senato - diventerebbe in pratica la terza pista di Malpensa: lo scalo milanese potrebbe lasciare a Torino alcune rotte di medio raggio e, in cambio, Caselle garantirebbe l'intero bacino piemontese per i voli intercontinentali da Malpensa. Questo grazie a servizi di qualità per i passeggeri e facilitazioni per raggiungere lo scalo milanese, (parcheggi a prezzi favorevoli, possibilità di fare il check in e per ora comodi bus)".
"Un passaggio fondamentale per l'integrazione tra Caselle e Malpensa - dice ancora Esposito - è l'alta velocità. Rfi ci sta lavorando ma non è dietro l'angolo. Le difficoltà sono state onestamente palesate dall'amministratore delegato Gentile in Commissione Trasporti del Senato. E' necessario che su questo ci sia rapidamente un investimento ad hoc, altrimenti si rischia di parlare di un altro libro dei sogni".
"Un altro tassello fondamentale - conclude Esposito - è l'impegno di F2i, azionista di maggioranza della Sagat e detiene il 44% della Sea", la società degli aeroporti di Malpensa e Linate. 
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