NOVARA. Mazzette su soccorsi stradali, 6 agenti Polstrada indagati

Mazzette sui soccorsi in autostrada: di questo si tratta nell'inchiesta della Procura di Novara che coinvolge una dozzina di persone, tra cui 6 agenti della Polizia Stradale, sottosezione di Novara est, quella che si occupa del tratto della A4 di sua competenza. Alcuni sono finiti in carcere, altri ai domiciliari. I reati ipotizzati sono corruzione, concussione e peculato.

La vicenda riguarda una sorta di accordo tra alcuni poliziotti e alcune ditte del settore del soccorso autostradale: quando capitava qualche incidente e intervenivano le pattuglie degli agenti in questione, ecco che subito arrivava il carro-attrezzi delle ditte amiche. Queste ultime, in cambio, passavano parte delle somme incassate con l'intervento agli agenti. A inchiodare gli agenti coinvolti anche intercettazioni e riprese video.

"Occorre valutare attentamente le posizioni dei singoli indagati" si limitano a commentare gli inquirenti. Secondo alcune indiscrezioni, le accuse piu' pesanti riguarderebbero i capi-pattuglia, che tenevano i contatti con le imprese. Gli altri poliziotti avrebbero avuto posizioni piu' marginali.