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CASTELLAMONTE. Un esercito di 400 golosi e piatti tipici per salutare la ceramica

CASTELLAMONTE. Un esercito di 400 golosi e piatti tipici per  salutare la ceramica

piatti tipici a castellamonte

Per salutare questa riuscitissima edizione numero 54 della Mostra della ceramica, ieri si è svolto Castellamonte anche un inedito evento gastronomico. Promosso e organizzato dall'Associazione Canavese in Marcia, infatti, nella giornata conclusiva della 54a edizione della Mostra della Ceramica, a Castellamonte in piazza Martiri si è svolto un interessante incontro gastronomico frutto delle eccellenze territoriali del Canavese con quelle del Biellese. Ad animare la gustosa kermesse sono stati i cuochi dei Festival Gastronomici di Edoardo Raspelli e del celebre ristorante Tre Re di Castellamonte. I biellesi hanno proposto un'anteprima del Festival Nazionale del Risotto Italiano che si svolgerà dal 25 ottobre al 2 novembre, mentre canavesane doc sono state le ricette (salate e dolci) approntate dai Tre Re, il cui chef sarà presente allo stesso Festival con due sui primi a base di riso. Il menù, a prezzi popolari, prevedeva Risotto all'Erbaluce, Agnolotti piemontesi al sugo d'arrosto, Risotto alla Toma Macagn con paletta biellese, Polentina morbida di Pignoletto rosso con salame di patate e schiuma di caprino, Guancetta di vitella brasata al Carema su cavolo stufato di Montalto e porri croccanti, Zabaione al passito di Caluso con paste d' melia, Canestrelli biellesi con Ratafià. In piazza dalle 11 del mattino fino a sera, è stata in una festa in piena regola di sapori e profumi delle cose buone dell'Alto Piemonte ed è arrivato un vero e proprio esercito di golosi. “Sono arrivati in 400 – ci racconta Silvia Enrietto Presidente e fondatrice dell’Associazione – e questo risultato è stato lusinghiero oltre ogni aspettativa, tanto che forse faremo un bis anche in versione “invernale”. L’Associazione ha già organizzato nei mesi scorsi una grande festa dello sport e si propone di promuovere eventi di qualità sul territorio canavesano. Visto il successo registrato, non è da escludere qualche prossimo “colpo grosso”, come l’arrivo dello stesso Edoardo Raspelli. Pronti all’assalto serale alle loro bontà, i volontari di “Canavese in marcia” si preparano ad altre grandi giornate.
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