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23 Novembre 2023 - 15:25
Weston McKennie suona la carica in casa bianconera in vista della sfida contro l'Inter
Nel fortino dello Juventus Stadium l'Inter ha sempre faticato, anche nelle stagioni peggiori dei bianconeri. In vista del derby d'Italia di domenica sera, i tifosi della Juve possono sognare lo sgambetto agli eterni rivali. A infondere ulteriore fiducia sono i precedenti: in 15 scontri diretti in casa della Juventus, dal 2011 ad oggi, solo due le sconfitte bianconere. E l'anno scorso i ragazzi di Massimiliano Allegri si tolsero la soddisfazione di vincere in campionato sia in casa che in trasferta.
C'è ottimismo alla Continassa, perché l'obiettivo di scavalcare l'Inter in testa alla serie A è davvero ad un passo, lo sa bene il centrocampista Weston McKennie: "Dobbiamo sacrificare tutto per vincere, daremo sempre il massimo per ottenere i risultati". L'americano dovrebbe esserci, al pari di Fabio Miretti e Alex Sandro, che hanno ripreso a lavorare con il gruppo. Per Manuel Locatelli e Timothy Weah, invece, bisognerà ancora attendere per sciogliere il dubbio relativo alla loro presenza o meno in campo.
Il francese Adrien Rabiot è pronto a giocare il derby con la fascia da capitano al braccio, visto il più che probabile forfait del difensore Danilo, che a meno di clamorosi colpi di scena non sarà della partita: "Sono contento ed è un orgoglio soprattutto pensando alla storia di questo club. Per lo Scudetto vedremo cosa succederà, mister Allegri applica ogni giorno la sua mentalità vincente e non vale soltanto per le partite".
Il centrocampista transalpino Adrien Rabiot è uno dei punti fermi di Massimiliano Allegri e vista l'assenza di Danilo potrebbe giocare con la fascia da capitano
In casa nerazzurra, a preoccupare il tecnico Simone Inzaghi è l'emergenza infortuni in difesa. Alessandro Bastoni e Benjamin Pavard sono due assenza non da poco e a disposizione ci sono solo Stefan De Vrij, Francesco Acerbi, entrambi reduci da un autentico tour de force con le rispettive Nazionali, Matteo Darmian e il neo acquisto Yann Aurel Bisseck, rimasto ad Appiano Gentile durante la sosta per allenarsi e convincere l'allenatore a dargli maggior spazio. Ci sarà sicuramente bisogno di lui nelle prossime settimane.
Un discorso a parte va fatto per l'ex di turno Juan Cuadrado, schierato quest'anno solamente in quattro occasioni da Inzaghi, per un totale di 97'. Una miseria per il colombiano, il cui recupero dall'infortunio al tendine d'Achille è più complicato del previsto. L'Inter ha sicuramente un organico attrezzatissimo, ma la sua presenza avrebbe dato un tocco di pepe in più ad una sfida che è già di per sé sempre infuocata.
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