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IVREA. Se non si dimette Carlo Della Pepa, dovremmo dimetterci noi cittadini

IVREA. Se non si dimette Carlo Della Pepa, dovremmo dimetterci noi cittadini

Carlo della Pepa

Avevo letto tempo fa che il "ser Matteo Fanciulli" (a suo tempo sfegatato renziano e antiDellaPepa per chi si ricorda le sue esternazioni in rete e sui giornali) aveva deciso di dimettersi da segretario del PD eporediese perchè oberato dal lavoro (ma allora che s'era candidato a fare? Chiudendo anche anzitempo le iscrizioni al PD e le urne per votare).

Ho letto che il sindaco Carletto Della Pepa si dimetteva (oddio sarebbe interessante se lo fa - ma sinceramente non ho capito la sua mossa di dimettersi per difendere ad oltranza l'indifendibile supponente padreterno ser Jalla (che non si vergogna di niente forse convinto di essere non un presidente di una Fondazione ma un Pontefice Magno e quindi portatore di dogmi).

Ho letto i sotto sotto attacchi alla Presidente del Consiglio Comunale (unica vera renziana rimasta, e forse è questa la sua colpa, in un covo D'alema/Bersani/Cuperlo) con aspre parole dette da elementari conoscitori della lingua italiana che non sanno che ad una donna si deve portare maggior rispetto che ad un maschietto.

Ho poi anche letto che il nostro ser Matteo Fanciulli dichiara alla stampa: se si dimette Della Pepa mi dimetto anch'io! (ma non doveva gia esseri dimesso? Oberato dal lavoro?). Quindi il perennemente dimissionario (senza mai dimettersi) segretario del PD si dimette o non si dimette? Che ce lo dica una buona volta con molta serietà e determinazione. Io penso che il nostro è in attesa di un nuovo cambiamento: prima Renzi, poi Della Pepa, poi... da che parte sta alle prossime elezioni? Scommetto che dopo aver detto peste e corna (in passato) del duo C/C (Capirone/Codato) prossimo sindaco e vicesindaco ad Ivrea (se non si abbatte definitivamente la "corale" che da 37 anni impera su Ivrea: lui sarà dalla loro parte.

Poveri eporediesi e povera Ivrea. Continueranno a pagare i danni eterni della passerella, vedranno l'scensore dell'ospedale non funzionare mai, subiranno l'imperat di Ivrea Parcheggi e tutte le altre partecipate, si avranno sempre parcheggi blu all'interno delle carreggiate in barba al codice della strada, una piscina da quinto mondo sia come struttura che come... (piscina cittadina in mano ad associazioni e altro in cui il cittadino per usufruirne deve affrontare orari impossibili), sale giochi a pochi metri dalle scuole, sanatorie edilizie a chi e non a chi, quartieri dimenticati al degrado, palazzo comunale non accessibile ai disabili, palazzo Comunità senza parcheggi sufficenti per disabili (Che ci fanno con 2 stalli? Ci sono ambulatori e lì mica ci vanno 2 disabili solo ma ce ne vanno anche 5/8 per volta... ha riflettuto il ser Ardissone come fa un disabile che come dice lui parcheggia al "parcheggio Bennet" in carrozzina ad arrivare in un giorno di pioggia o di neve fino al palazzo Comunita? Che io avrei chiamato "palazzo del Lego", nome più idoneo), dissuasori verticali distrutti e non sostituiti o riparati, centralino telefonico comunale che per farsi passare un ufficio devi essere sottoposto ad interrogatorio (senza essere inquisito perchè devo essere interrogato?)...

Vorrei dare un consiglio agli eporediesi: dimettetevi tutti anche voi, e lasciateli da soli visto che se la cantano e se la suonano sempre e solo sulla loro nota, e non dimenticatevi il referendum "Jalla a casa"!!!!! Per il resto fate finta di niente il Carletto e il Matteo si divertono così, come i bimbi.

Francesco Galbiati

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