VOLLEY.La PGS Foglizzese non vuole lasciare indietro proprio nessuno

VOLLEY.La PGS Foglizzese non vuole lasciare indietro proprio nessuno. Sono trascorsi pochi giorni da quando la PGS Foglizzese ha comunicato un ulteriore stop agli allenamenti e ai campionati UISP delle categorie Under 13 femminili e maschili. La società sportiva infatti era ritornata alla ribalta, annunciando la ripresa al Polifunzionale di Foglizzo e al Palazzetto di Caluso degli allenamenti delle under 13, 15, 17 femminili e delle under 13,19 maschili. Un entusiasmo però, che era stato subito smorzato, con quella comunicazione che dichiarava che di fatto solo gli atleti con 12 anni compiuti, avrebbero potuto continuare ad allenarsi. Un duro colpo per i pallavolisti quindi, che dopo tanti mesi di attesa, speravano di poter tornare ad allenarsi attivamente sul campo. Ma qualcosa è cambiato nel frattempo e come accade spesso dopo ogni tempesta, un raggio di sole è uscito nuovamente a fare luce. Ed è così che qualche giorno fa, la PSG è tornata sull’argomento dicendo: “L'under 13 Femminile è stata integrata nel campionato FIPAV, grazie alla disponibilità del comitato territoriale di Torino, e questo farà sì che nessuna atleta dovrà rimanere a casa o abbandonare la pratica sportiva. Ora la prerogativa è non abbandonare le ragazze e portarle in palestra, pur facendo qualche sacrificio in più e ottenendo risultati in tempi più lunghi. –ed aggiunge ancora la PGS Foglizzese - L'under 13 Maschile, invece, si allenerà a numeri ridotti per rispettare il regolamento UISP. I maggiori di 12 anni potranno fare attività e partecipare al futuro campionato, mentre gli altri ragazzi saranno costretti a seguire video allenamenti o attività all'aperto. Per le giovanili U15F, U17F e U19M inoltre, si continua l’allenamento in palestra, in vista dei campionati FIPAV che partiranno intorno al 20 febbraio. Speriamo di avere notizie confortanti dal prossimo Dpcm”. Una piccola buona novella per i giocatori della PGS e seppur con qualche cambiamento ed indossando ancora una mascherina, saranno ancora in campo a “battere” oltre la rete.