VERCELLI. KANDINSKY E RISAIE

[caption id="attachment_60103" align="alignnone" width="300"] Una cascina come un'isola[/caption]     Un pittore ed un paesaggio diversi. Approfittate di questi giorni di festa ed andate a Vercelli, potrete visitare una mostra interessante e farvi un giro in bicicletta tra le risaie che si stanno riempiendo d'acqua. Si arriva a Vercelli a metà mattina, si parcheggia vicino alla stazione ferroviaria o si arriva direttamente in treno, si inforca la bici e si parte. I percorsi ciclabili si possono scaricare da "ATL VALSESIA VERCELLI" e sono raggruppati sotto la voce "Risaie ciclabili", non sono però segnalati e si fa un po' di fatica ad orizzontarsi, ci siamo abituati. Ho scelto il percorso n°2, una trentina di Km, un bel giro in un panorama per me, ciclista torinese, inusuale. Piatto, che lo sguardo si perde, tra risaie già colme o in fase di riempimento con il terreno che inizia ad inzupparsi, con cascine che paiono galleggiare ed uccelli dalle grandi ali, con tutto intorno l'acqua che gorgoglia in un sistema di regolazione idraulica che vale la pena di andare a vedere.   Terminato il giro, si va all'Arca, lo spazio espositivo ricavato da una chiesa trecentesca. Il titolo della mostra è: Kandinsky, l'artista come sciamano e propone 22 capolavori dell'artista russo dipinti tra il 1901 ed il 1922, coglie il momento in cui il pittore influenzato dall'arte popolare russa e dalle pratiche sciamaniche dei contadini siberiani si inoltra nel suo personale percorso artistico, nella convinzione che fosse possibile trasporre su tela sentimenti e pensieri in un modo totalmente diverso, lasciandosi guidare dal colore, dalle forme e dalla loro combinazione. Oltre alle opere del grande maestro, son esposti altri dipinti di pittori dell'avanguardia russa e una rassegna sorprendente di oggetti rituali della tradizione sciamanica. Quando andrete state attenti agli orari e magari prenotate, la mostra è frequentatissima. Kandinsky, l'artista come sciamano. Vercelli, Arca, sino al 6 luglio. Info: 0161 040 035, mostrakandinsky.it   g.fina.g@gmail.com