Polo logistico all'ex Lancia: tra le compensazioni anche la ciclabile fino a Betlemme

Nella conferenza stampa del 19 dicembre il sindaco Claudio Castello e l’assessore all’urbanistica Pasquale Centin hanno comunicato che il giorno stesso era stata firmata la convenzione tra il Comune e APRC di Karim Abdellauoi, la società francese proponente del Polo logistico nell’area PiChi ex Lancia di via Caluso.

La convenzione è l’ultima tappa, o quasi, di un percorso intrapreso due anni fa e già allora annunciato del sindaco.

Nel febbraio 2021 la società aveva presentato in Comune il progetto: per la precisione il PEC, Piano Esecutivo Convenzionato.

In novembre il Consiglio comunale ha approvato la collegata variante urbanistica e il piano delle opere di urbanizzazione. E nel giugno di quest’anno la giunta comunale ha approvato il PEC.

Infine, il 19 dicembre, è appunto arrivata la convenzione, che regola alcuni dei rapporti fra il Comune e il proponente.

In proposito nell’albo pretorio sono già state pubblicate due determine del dirigente tecnico del Comune.

Nella prima si legge che il proponente cede gratuitamente al Comune un’area, il cui valore è calcolato in 466.000 euro: sono 22.640 metri quadri destinati alle opere di urbanizzazione.

Dalla seconda determina si apprende che la società corrisponde al Comune 492.470 euro.

La cifra è la somma di tre voci: 257.000 euro relativi alla monetizzazione aree a servizi, 135.470 euro come primo versamento oneri di urbanizzazione indotta, e 100.000 euro per il completamento della pista ciclabile di via Mazzè – SP 81 fino alla frazione Betlemme.

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