OZEGNA. Francone: "Il Palazzetto dello Sport è una palla al piede"

"L'aspetto tecnico lo lascio al segretario. La risposta politica è che abbiamo cercato di portare a termine l'appalto - ha motivato il Sindaco Enzo Francone -. I soldi dell'affitto comunque non li abbiamo persi perchè c'era la fideiussione. Abbiamo lasciato l'Associazione e la società un po' nel loro brodo in attesa che risolvessero la situazione. Ci sono state tante diatribe ma il risultato è quello che conta. Abbiamo fatto tutto il possibile: non abbiamo preso l'autostrada ma strade laterali".

"Abbiamo seguito tre punti fondamentali – ha aggiunto l'Assessore Luciana Berta - : tenere aperta la struttura che ha sempre comportato perdite nel bilancio (circa 18mila euro l'anno), non creare un danno per il comune e seguire un percorso legalmente corretto che adesso si è concluso in modo positivo e speriamo ora di avere una gestione in attivo".

Il dibattitto ha lasciato spazio a riflessioni sull'annosa difficoltà di gestione, peraltro comune a tanti enti pubblici che si fanno in quattro per avere strutture polifunzionali sul proprio territorio e finiscono per essere soffocati dalle spese, a meno di trovare un terzo, ad esempio un'Associazione, in grado di farle fruttare. Ammonta a 22mila euro il mancato recupero del dovuto solo dal precedente gestore. "Questo Palazzetto è sempre stato un po' una palla al piede – ha commentato Francone -. Il precedente gestore è mancato da poco. Tutto sommato era una brava persona".

Rimangono le perplessità di Nepote Fus: "siamo contenti che si sia arrivati all'accordo ma continuiamo a dissentire sulle modalità". Leonatti: "glielo abbiamo dato subito per avere il canone ma dopo un anno non hanno pagato e non pagano nemmeno gli interessi. Non mi sembra un gran risultato".