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04 Aprile 2014 - 11:06
La viabilità del Bessolo torna al centro del dibattito nel Consiglio Comunale di Scarmagno. La minoranza, nella seduta del 20 marzo, ha sottoposto al Sindaco Pierluigi Bot Sartor un'interrogazione orale, per fare il punto sulla situazione in seguito alla precedente interrogazione scritta presentata nel mese del novembre scorso. "Non abbiamo avuto il tempo materiale per protocollare un documento scritto – ha premesso il capogruppo Puppato –. Torniamo sull'argomento perchè in seguito a quel Consiglio Comunale era stato poi condotto un sopralluogo dal parte del Responsabile Unico del Procedimento insieme al Vicesindaco e al progettista ma le risposte non sono ancora arrivate e noi continuiamo a ribadire la pericolosità dei dossi, soprattutto in via Pietra Grossa e negli orari notturni, per la carenza di illuminazione e di segnaletica". Il Sindaco ha motivato i ritardi tirando in ballo il professionsita. "L'Architetto Gianoglio – ha rassicurato – non ha ancora presentato la relazione tecnica, ma appena lo farà la renderemo pubblica. Vi faremo avere copia del verbale".
I tempi si allungano. Ma soprattutto c'è da chiedersi se, in tempi di crisi, servisse davvero un intervento da 300mila euro, tutto a carico del comune (e senza nemmeno tentare accesso a bandi come i 6000 Campanili) per rimettere in sesto le strade neanche di tutto il paese ma di una sola frazione. Scarmagno sarà un paese ricco, per la presenza del grosso comparto industriale di origine olivettiana, ma i tempi sono ormai duri per tutti e richiedono ormai iniziative che vanno ben oltre stagne opere pubbliche. Specie se l'Imu, come è accaduto lo scorso anno, e come succederà anche quest'anno, finisce direttamente allo Stato e non più al Comune. E c'è da chiedersi anche se sia sensato che un sindaco possa assumersi da solo la responsabilità di stanziare una cifra così oneroso a bilancio, ancora più se, come nel caso scarmagnese, è anche responabile dell'Ufficio Tecnico. Una conseguenza discutibile della spending review, che ha eliminato le Giunte nei piccoli Comuni.
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