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05 Gennaio 2021 - 16:00
Saranno poco meno di 2 mila mila euro i proventi che il comune incasserà, nel 2020, grazie alle sanzioni derivanti dalle violazioni del codice della strada.
Parliamo delle multe fatte dalla polizia locale agli automobilisti più o meno indisciplinati.
Gli introiti derivanti dalle multe dovrebbero essere così redistribuiti dai comuni: in parte per interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell’ente, in una certa misura al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di Polizia Municipale e per la restante parte (per una somma non superiore al 25% del totale) per il miglioramento della sicurezza stradale.
L’amministrazione, in funzione della somma incassata, per tutte le sanzioni amministrative elevate, sia per violazione ai regolamenti comunali che al codice della strada, dovrebbe destinare tale introito alla manutenzione delle strade comunali ed al miglioramento della segnaletica stradale.
Le risorse, in ogni caso, verranno così spese dall’amministrazione guidata dal sindaco Lorenzo Poletto.
Il 50%, poco meno mille euro, per interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, comprese la segnaletica e le barriere stradali. Nel dettaglio: 500 euro per l’acquisto di segnaletica stradale e altri 500 per la manutenzione ordinaria delle strade comunali.
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