SETTIMO TORINESE. Francesco Cena “Tempio buddista? E va bene, ma fermiamo il consumo di suolo, valorizziamo la nostra città”

Tempio sì, niente da dire. Ma difendiamo e investiamo nel centro cittadino. Perché non si può pensare di trascurare il cuore di un sistema e pensare che possa andar tutto bene. “Senza un centro valorizzato, la città muore”. Francesco Cena è appassionato alla sua città e lo dice senza lesinare energie. “Tempio? Sì, avevo sentito qualcosa in merito – dice – . E dove lo faranno?”. Non si sa ancora, è soltanto una richiesta formulata alla città. Scavone di Forza Italia ipotizza Laguna Verde… “Ah sì, quello è un argomento spinoso – continua Cena – Corgiat è una persona valida, intelligente, ha puntato molto su quel progetto. Speravano di farci arrivare la metropolitana. Ma io invece credo che abbiamo bisogno di proibire qualsiasi consumo di suolo. Dobbiamo ristrutturare ciò che è vecchio e cadente. Se non si investe nel centro, muore tutto quel settore terziario che ha fatto diventare Settimo una bella città. Sparirebbero il lattaio, il ciabattino, il parrucchiere… Mi pare che non ci sia la volontà di promuovere la città. E non parlo solo del centro. Il Borgo Nuovo è abitato da 25 mila persone, è grosso come Chivasso, è bellissimo. E invece, non ha più medici e i servizi sono sempre meno”. Francesco Cena è ancora consigliere nazionale della Federmoda. Pluripremiato dall’Ascom, è un settimese con la “S” maiuscola. “Io ho vissuto in questa città, ho speso tanto, ho investito qui – conclude - . Ma continuando a costruire delle città fuori dalla città, il nostro commercio va in declino e nessuno più investe per fare negozi sempre più belli e importanti. Negli anni Ottanta, a Torino, avevamo chiesto di portare la grande distribuzione in centro. Avrebbero ristrutturato vecchi edifici, avrebbero portato movimento. A Brescia è andata così ed è andata bene. Noi, invece, pensiamo a costruire fuori. E a Settimo, dopo aver pensato in grande, ora non abbiamo più soldi per mettere due vigili urbani di notte e fare degli interventi significativi per rendere il centro sempre più bello. Perdoni lo sfogo, sa, ma bisognerebbe fare di più per non perdere il lavoro di tanti anni”. Con o senza tempio.