Bagni sporchi al cimitero

I bagni del cimitero sono in uno stato deplorevole. Lo denuncia la minoranza consiliare "Movimento Popolare per Cambiare". Il gruppo ha presentato un'interrogazione sull'argomento, discussa durante il Consiglio Comunale di fine novembre. "Riteniamo che la qualità del paese sia scivolata proprio in basso..." ha esordito Paolo Maccioni. E il Sindaco Maria Aprile non gli ha dato torto, evidenziando però tutte le attuenuanti del caso, in primo luogo la carenza di risorse economiche con il risultato che i cantonieri devono da soli provvedere a tantissime mansioni di pulizia e cura del etrritorio. "Un bagno è aperto, l'altro è chiuso. Sono andata io stessa al cimitero per controllarli – ha sottolineato Aprile -. Sarà che l'ho fatto dopo la vostra interrogazione ma le condizioni erano migliorate". Insomma, va a giorni alterni. Quando va bene e i servizi sono puliti chi va al cimitero ed è colto da un bisogno urgente può sbrigarsela velocemente senza tapparsi il naso. In altro caso se non è troppo schizzinoso si accontenterà oppure la farà a casa. Va considerato però, che il camposanto è frequentato spesso da anziani che magari non possono correre subito via. Oltretutto il Comune ha avviato di recente l'ampliamento per poter ricavare nuovi loculi e sarebbe indecoroso, in mezzo a tanta premura, trascurare i servizi igienici. "Ma i cantonieri – ha rimproverato ancora Maccioni – non vedono che questo servizio è mezzo scrostato, sporco? E' questione di un minimo di decenza". "Poveri e belli – ha alzato le spalle il Sindaco – è difficile esserlo, ma cercheremo di provarci".