Lamentele per i dossi artificiali

300mila euro per sistemare la viabilità del Bessolo. I lavori sono ultimati ma hanno lasciato qualche strascicante lamentela tra la popolazione. Se n'è fatto portavoce il consigliere di minoranza Adriano Grassino rilevando la pericolosità dei nuovi dossi artificiali attraverso un'interrogazione protocollata con il collega Paolo Puppato nei giorni scorsi e discussa durante la seduta consiliare che s'è svolta venerdì 29 novembre in Vicolo Gaio. "I cittadini – ha sottolineato Grassino – si lamentano perchè i dossi sono alti e non si vedono di notte tra l'oscurità e la mancanza dell'illuminazione pubblica". Il Sindaco Pierluigi Bot Sartor sminuisce l'entità dei disagi e garantisce un controllo della situazione per risolvere eventuali criticità. "I lavori sono terminati su progetto dell'architetto Piero Gianoglio Vercellino ed è in corso il collaudo – ha commentato Bot Sartor -. Vedremo quindi se le altezze sono conformi alla legge, altrimenti provvedere a modificarle. I dossi sono opportunatamente segnalati e l'illuminazione è presente nel centro storico". Il Sindaco ha anche ricordato, a domanda della minoranza, che il limite dei 30 Km all'ora è rimasto invariato. Ultima osservazione: Grassino ha fatto notare che, nonostante il megainvestimento realizzato nella frazione, si ravvisa qualche piccola ma evidente pecca. "Non è possibile – ha riferito – che una strada comunale debba dare la precedenza ad una strada privata". Succede infatti per quanto riguarda una delle vie vicine alla piazza. "Vediamo di porre rimedio" rassicura Bot Sarotr.