Cerca

VENARIA. La satira fa bene alla politica

Il prossimo 27 luglio, data in cui si riunirà il consiglio comunale della Reale, non verrà discussa la mozione a firma Barbara Virga, Salvino Ippolito e Gigi Tinozzi sulla “tutela dell’onorabilità, reputazione e decoro dei consiglieri comunali nell’esercizio della loro carica istituzionale” a fronte di una serie di post sul gruppo Facebook “Venaria Politik” di natura satirica e critica sull’andamento dell’attività politica in consiglio comunale. Solo la scorsa settimana, il segretario di Forza Italia, Rosario Galifi, aveva fatto intendere come l’azione del suo consigliere - ovvero Tinozzi - fosse stata fuori luogo e non concordata con la segreteria stessa. Dopo la ridda di polemiche, nei giorni scorsi è stata la stessa Virga a rendere nota la decisione di “tagliare corto” e di non ripresentare la mozione nell’ultimo consiglio comunale prima della lunga pausa estiva. “Quella mozione è stata ritirata dal proponente - spiega la Virga attraverso un messaggio - ovvero Salvino Ippolito. E a mio avviso ormai è anche superata per vari motivi. Per questo non intendo tornarci sopra o riproporla“. Ma per Salvino Ippolito le cose non sono andate così: “Io non l’ho ritirata perché io l’ho solo firmata per solidarietà verso i due consiglieri che si reputavano offesi da alcuni post apparsi su questo gruppo Facebook. La satira fa parte del gioco politico…”. Morale della favola? Tutto ritirato, si è scherzato per qualche settimana e poi si è compreso che ci sono argomenti ben più seri di questo da dibattere in una Città come Venaria e con una maggioranza come quella a 5 Stelle, sempre che le componenti di minoranza lo abbiano compreso e non abbiano bisogno di un corso accelerato sul tema.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori