STRAMBINO. Videosorveglianza. 14 multe da aprile ad oggi per il conferimento errato dei rifiuti

Dal mese di aprile ad oggi 14 multe per abbandono dei rifiuti. E' il bilancio di questo primo periodo da quando il Comune ha acquistato e messo in funzione le telecamere presso l'area di conferimento Scs. Fino a poco tempo fa, una discarica a cielo aperto. Dopo le prime sanzioni, gli incivili conferitori seriali si son fatti furbi, spostando il luogo delle proprie malefatte di appena dieci metri, giusto lontano dall'occhio della videosorveglianza. "Con tutto quel che è costato l'impianto, e con i problemi della stazione, non me ne sarei aspettato 14, ma almeno 30" ha esordito, provocatoriamente, il consigliere di minoranza Marco Di Gregorio, autore di una interrogazione a cui il Vicesindaco Gianni Ciochetto ha risposto alla seduta dello scorso giovedì sera. "Sarà, ma comunque meglio di niente. Meglio del 2014 (una sola sanzione) e meglio del 2013 (zero sanzioni" ha commentato il Vicesindaco, ribadendo le prerogative dell'investimento. "Se pensiamo – ha aggiunto Ciochetto – di ripagarci l'impianto con le multe, ci siamo sbagliando di grosso. E' ovvio, e lo abbiamo ripetuto, che non si possono installare telecamere ovunque, in ogni punto. Nè è accoglibile la proposta di Roberto Rossi De Paoli". Il Consigliere di minoranza suggeriva di collocare due telecamere rivolte una all'ingresso e una all'uscita, in modo da riprendere tutto il transito. Proposta che era stata bocciata già qualche Consiglio fa. "Questo è un problema che risolverebbe soltanto Mago Merlino o un Comune militarizzato" ha cercato di chiudere il discorso, con una battuta, Ciochetto. Delle 14 sanzioni inviate, nove riguardavano l'abbandono di rifiuti indifferenziati e sono state regolarmente pagate al Comune, altre tre sono state pagate alla Città Metropolitana in quanto riguardava materiale ingombrante.