PAVONE. Il campo torna al calcio

Far convivere una squadra di football americano e una di calcio... un gran bel problema. Campo zappato e la palla non corre. Ed è quel che è successo a Pavone nell'ultimo paio d'anni da quando la passata Amministrazione Comunale aveva affidato la gestione del campo da calcio a "I Mastini". Nel frattempo era nata, in paese, la Pro Pavone, una squadra di calcio promossa dalle famiglie con la disponibilità, per le necessità burocratiche, della Pro Loco. Ma praticare entrambe le discipline si è rivelato, com'era pronosticabile, a dire poco impossibile. Oggi la nuova Amministrazione guidata dal Sindaco Alessandro Perenchio ha messo un freno ed ha fatto pulizia e ordine.

I Mastini hanno lasciato libero il campo nel mese di luglio perché economicamente non era più sostenibile. Mentre la Pro Pavone si è sciolta e i bambini del paese sono stati dirottati sul Colleretto-Pedanea, le cui giovanili giocheranno da marzo fino a giugno, a partire dalla categoria 2010 fino al 2006.

Valerio Negri, in queste settimane, ha risistemato manto erboso e recinzione e nei prossimi mesi verrà pubblicato un bando. Nel frattempo, domenica scorsa, il campo è stato inaugurato invitando i ragazzini ed i loro allenatori. "Ad oggi a Pavone non c'è alcuna società calcistica – sottolinea l'Assessore allo Sport Maurizio Giglio Tos -. Sono stati eseguiti i lavori di risemina e risistemazione ma il campo sarà fermo fino alla primavera. L'idea è di farlo tornare funzionale e di destinarlo a ciò per cui deve essere usato e cioè al calcio giovanile, aprendo le porte ad una società che abbia un bacino di bambini da ampliare magari coinvolgendo anche le nostre scuole. Il problema non è stato tanto il campo in sè ma il fatto di avere due attività che non si potevano sposare".