IVREA. Andrea Cavallo Perin su "Fattore Umano"

Al tempo di internet, dei social network, ed in particolare facebook, è ancora possibile stringere amicizia nel mondo reale, così, per strada, da un incrocio di sguardi, senza filtri virtuali? E' il quesito che si è posto il programma televisivo "Fattore Umano", nella prima puntata andata in onda giovedì scorso.

Ebbene sì! C'è chi ha ancora voglia di riscoprire il gusto dei rapporti veri, autentici, ed anzi chi magari è stufo e da fb, ormai, vorrebbe anche togliersi. Lo dimostra il divertente e curioso esperimento che ha avuto come protagonista, o meglio, come attore, il giovane eporediese Andrea Cavallo Perin. Per intenderci l' "avventuriero" che l'altra estate ha percorso l'Italia, dal Piemonte alla Sicilia, in autostop, guidato dai consigli degli "amici", questa volta sì, attraverso i social, in un modo alternativo e tutto nuovo, un progetto denominato "Social Experience, over the rules". Ed anche il geniale ideatore del logo "Keep brave" che ha guidato l'avventura da guinnes di Paola Gianotti: 30mila km pedalati in 144 giorni toccando tutti e cinque i continenti.

Andrea, nella puntata di "Fattore Umano", ha trascorso qualche ora in giro per Torino, portando al collo una lavagna: "non ho facebook, diventiamo amici?". E così, con questo messaggio affisso insolitamente addosso, ha cominciato a fermare la gente, invitando a porre una crocetta sul "si" o sul "no". Qualcuno ha tirato dritto ma la maggior parte degli inconsapevoli passanti, ripresi dalle telecamere della trasmissione televisiva, ha preso il gesso, ha crocettato "sì" ed ha scambiato qualche piacevole chiacchiera con il nostro simpatico attore. Risultato dell'esperimento: in un'oretta Andrea si è fatto dieci nuovi amici.

E intanto, fuori dallo schermo, l'avventura di Cavallo Perin, 27 anni, laureato allo IED di Torino in comunicazione pubblicitaria, consulente creativo, grafico e videomaker, continua in Giamaica, dove si è trasferito da poco, testimoniale della marca Appleton di rum giamaicano.