TORRE Elezioni comunali, i papabili candidati

Calma piatta a Torre Canavese. Non c'è la calca riguardo alle liste che si presenteranno alle elezioni del maggio prossimo. Tutt'altro. Si stenta a trovare i candidati. Pietro Bertinetto, dopo dieci anni consecutivi di amministrazione, ed una legge che gli consentirebbe il terzo mandato, sembra stanco ed intenzionato a ritirarsi. In quest’ultimo anno, del resto, anche per impegni lavorativi che lo hanno molto assorbito, si è visto sempre meno in giro e fuori dal paese, sostituito spesso e volentieri dal Vicesindaco Gian Piero Cavallo o dal consigliere Franco Centanino nelle occasioni istituzionali. Edè proprio il Vicesindaco, per usare una metafora, il cavallo su cui vorrebbe puntare una buona parte della maggioranza uscente. Ma, anche in questo caso, nulla di certo. Anche lui potrebbe tirarsi indietro, per impegni familiari, sebbene in questo decennio sia stato sempre colonna portante, presente quando occorreva tenere i discorsi ma anche quando c'era da tirarsi su le maniche e "sporcarsi le mani". Si sa che per i piccoli Comuni il volontariato è risorsa primaria e pane quotidiano. Scartate le due candidature forti, non resterebbe che tirare i dadi. Tra i papabili candidati di "riserva" ci sarebbe Cristina Barello, cugina del Sindaco, attualmente unica donna in Consiglio comunale, delegata alla cultura, di cui s'è occupata quasi sempre a braccetto con Alessandro Confalonieri. E sull'altro fronte? La lista che nel 2009 si presentò in alternativa a Bertinetto era una "lista amica", messa in piedi per evitare che si potessero intrufolare liste politiche o damanhur. Ma stavolta potrebbe fare capolino una vera lista di opposizione che vedrebbe tornare in campo "vecchi amministratori". Si fa il nome, come candidato Sindaco, di Alessandro Orondi, marito della vigilessa e già in minoranza due mandati fa...