CUORGNE'. Deruba fede ad anziana, Ipasvi 'non è infermiere'

Non è un infermiere, ma un operatore sociosanitario l'uomo che all'ospedale di Cuorgnè (Torino) ha rubato la fede nuziale a una paziente in coma. Lo specifica l'Ipasvi (Infermieri Professionali Assistenti Sanitari Vigilatrici d'Infanzia). "Si tratta di errori mediatici - sostiene in una nota - che suscitano grande imbarazzo e risentimento nei professionisti: il termine 'infermiere' è utilizzato senza distinzioni per indicare operatori di altre professionalità che compiono atti e, spesso, illeciti o reati di varia natura". L'Ipasvi deplora il fatto di utilizzare "la qualifica di Infermiere, attribuendola erroneamente a personale ausiliario, a operatori sociosanitari, come in questo caso, o a operatori tecnici dell'assistenza. Eppure la differenza è netta". Dal 2004 conseguono la laurea specialistica in Infermieristica per poter operare come responsabili esclusivi dell'assistenza sanitaria mentre "l'operatore sociosanitario (OSS) è una figura di supporto che coadiuva gli operatori professionali in ambito sanitario e sociale" e "nello svolgimento delle sue attività si attiene alle indicazioni che da loro ricevono".