Petrini: Piccoli Comuni? La cosa che funziona meglio

"Vogliono chiudere i piccoli Comuni, ma sarebbe un errore: sono la cosa che nella macchina politica va meglio, perché in pochi fanno funzionare uffici municipali, case riposo, pro loco". Dopo la difesa dei piccoli produttori di cibo, su cui Slow Food è da sempre impegnata, stasera il suo fondatore, Carlo Petrini, ha fatto una considerazione politica a difesa dei piccoli Comuni, dialogando con il pubblico in un teatro di Fossano, dove ha ricevuto la cittadinanza onoraria dal sindaco, Francesco Balocco. Petrini ha avuto il riconoscimento, oltre che per i meriti culturali e sociali, anche per il legame con la città degli Acaja, dove è stato studente delle Superiori, all'Itis "Vallauri" (sezione meccanica). Di quegli anni, intervistato dal direttore de La Stampa, Mario Calabresi, ha ricordato che andava malissimo nelle materie meccaniche, ma era bravo in italiano. "Mi hanno dato il diploma - ha aggiunto - facendomi promettere che mai avrei fatto il perito meccanico". Una battuta anche sulla recente telefonata con Papa Francesco: "Ho fatto una fatica enorme a spiegare ai politici italiani che cosa sia Slow Food, e in un minuto questo argentino lo ha capito".