Si presenta da solo in Questura e chiede il rimpatrio: un 37enne irregolare torna in Albania

Si è presentato spontaneamente negli uffici della Questura di Biella e ha chiesto di essere rimpatriato. Protagonista della vicenda è un 37enne di origine albanese, irregolare sul territorio italiano da diversi anni, che ha deciso di porre fine alla propria permanenza in Italia consegnandosi alle autorità.

L’uomo risultava destinatario di un provvedimento di espulsione emesso nel 2022 dalla Prefettura di Biella, mai eseguito perché nel frattempo si era reso irreperibile. Per oltre due anni era rimasto fuori dai circuiti ufficiali, senza una posizione regolare e senza che il decreto potesse essere portato a termine.

Quando si è presentato in Questura, il 37enne ha dichiarato di trovarsi senza documenti, senza lavoro e senza alcuna prospettiva di regolarizzazione. Una condizione di marginalità che lo ha spinto a chiedere direttamente il rientro nel Paese d’origine, rinunciando a ulteriori tentativi di permanenza irregolare.

Dopo le verifiche di rito e la conferma della sua posizione amministrativa, le procedure si sono svolte in tempi rapidi. L’uomo è stato accompagnato all’aeroporto di Torino Caselle e imbarcato su un volo diretto in Albania, dove è stato rimpatriato.

Il caso evidenzia una dinamica meno frequente rispetto alle espulsioni forzate: una richiesta volontaria di rimpatrio, maturata dopo anni di irregolarità e di assenza di alternative concrete. Un epilogo che ha consentito alle autorità di eseguire un provvedimento rimasto sospeso dal 2022 e di chiudere una posizione amministrativa irrisolta da tempo.

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