Cerca

Attualità

Minorenne scomparso da dieci giorni ritrovato nel parcheggio dell’ospedale: controlli congiunti a Chieri riportano a casa un 17enne

Operazione congiunta polizia locale-carabinieri: in buone condizioni il giovane, segnalato un coetaneo per consumo di droga

Minorenne scomparso

Minorenne scomparso da dieci giorni ritrovato nel parcheggio dell’ospedale: controlli congiunti a Chieri riportano a casa un 17enne

Si era allontanato da casa da circa dieci giorni. Una sparizione che aveva messo in allerta i genitori e attivato le ricerche. Nella serata di venerdì 28 novembre 2025, durante un controllo coordinato tra polizia locale e carabinieri, un ragazzo di 17 anni è stato finalmente individuato e messo in sicurezza nel parcheggio sotterraneo dell’ospedale Maggiore di Chieri, una delle zone monitorate dopo diverse segnalazioni da parte dei residenti. Era in buone condizioni di salute. Dopo gli accertamenti in caserma, è stato riaffidato alla famiglia.

L’operazione nasce da un insieme di segnalazioni arrivate negli ultimi giorni, che indicavano il parcheggio sotterraneo dell’ospedale come luogo di ritrovo di gruppi di giovani, spesso presenti nelle ore serali. Per questo le pattuglie hanno avviato controlli mirati, estesi alle aree considerate più sensibili e ai punti in cui si concentrano comportamenti potenzialmente a rischio.

Proprio durante uno di questi passaggi gli agenti hanno riconosciuto il giovane, inserito da giorni tra i minori scomparsi dopo la denuncia presentata dai genitori ai carabinieri. Il ragazzo è apparso in buone condizioni: accompagnato in caserma per gli atti dovuti, è stato poi riconsegnato ai genitori, mettendo fine a un’assenza che aveva provocato forte preoccupazione.

I controlli non si sono fermati al ritrovamento. Le pattuglie hanno proseguito la perlustrazione nelle zone residenziali e nei punti di aggregazione spontanea, con verifiche mirate anche alla prevenzione del consumo e dell’abuso di alcol alla guida. Nel corso della serata, la polizia locale ha segnalato alla Prefettura di Torino un giovane trovato in possesso di sostanze stupefacenti, intercettato durante il pattugliamento.

L’intervento dimostra l’efficacia di una presenza congiunta e costante sul territorio, soprattutto quando basata sulle indicazioni dei cittadini. Le segnalazioni dei residenti, unite alla rapidità di coordinamento tra forze dell’ordine, hanno permesso non solo di riportare a casa un minore, ma anche di intervenire su comportamenti giovanili che destano crescente preoccupazione. La strategia del presidio capillare, costruita sull’ascolto e sull’intervento immediato, mostra risultati concreti quando prevenzione e vigilanza si muovono insieme.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori