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Cronaca

Rifiuta l’alcoltest, guida con patente sospesa e senza assicurazione: denunciato 49enne a Novara

Una pattuglia nota segnali di alterazione, l’uomo rifiuta l’alcoltest e guida con patente sospesa su un’auto senza assicurazione

Rifiuta l’alcoltest, guida con patente sospesa e senza assicurazione: denunciato 49enne a Novara

Rifiuta l’alcoltest, guida con patente sospesa e senza assicurazione: denunciato 49enne a Novara (immagine d'archivio)

In viale Europa, a Novara, un controllo di routine si è trasformato nelle prime ore di oggi in un caso emblematico. Nel giro di pochi minuti, un uomo di 49 anni ha accumulato una denuncia penale, una serie di sanzioni amministrative e il sequestro della vettura, facendo emergere un quadro che va ben oltre la semplice infrazione.

La pattuglia della Polizia di Stato, impegnata nei controlli sulle arterie periferiche, ha fermato una monovolume nei pressi di una stazione di servizio. La verifica dei documenti ha subito messo in luce alcuni elementi da approfondire e, secondo quanto emerso, gli agenti hanno riscontrato comportamenti compatibili con una possibile alterazione psicofisica del conducente. A quel punto, la procedura è inevitabile: l’invito a sottoporsi all’alcoltest, passaggio essenziale per accertare eventuali condizioni di pericolo.

L’uomo ha rifiutato. Un dettaglio decisivo, perché il rifiuto non è un’opzione priva di conseguenze. L’articolo 186 del Codice della Strada considera il diniego alla prova un reato, equiparandolo di fatto alla guida in stato di ebbrezza. Da qui è scattata la denuncia penale. Non un tecnicismo burocratico, ma uno degli strumenti che la legge utilizza per evitare che una mancata collaborazione vanifichi l’accertamento di situazioni potenzialmente rischiose.

Gli accertamenti successivi hanno ampliato il ventaglio delle irregolarità. Il 49enne era infatti alla guida con patente sospesa in seguito a un provvedimento prefettizio ancora in corso di validità. L’infrazione ha comportato l’applicazione della sanzione amministrativa prevista e l’adozione del fermo del veicolo, misura obbligata in presenza di una violazione di questo tipo.

Ma non è l’unico punto sollevato dagli agenti. La monovolume, intestata alla madre dell’uomo, è risultata priva di assicurazione. Una mancanza tutt’altro che marginale: l’articolo 193 del Codice della Strada impone, oltre alla sanzione, il sequestro amministrativo del mezzo. L’auto è stata caricata su un carroattrezzi e trasferita in un deposito autorizzato, dove rimarrà fino alla definizione della procedura prevista.

Il caso di viale Europa è la fotografia nitida di tre criticità che le forze dell’ordine incontrano sempre più spesso nei controlli notturni: rifiuto dell’alcoltest, guida con patente sospesa e assenza di copertura assicurativa. Le tre insieme delineano un rischio concreto per gli altri utenti della strada e dimostrano, una volta di più, come i controlli mirati svolti nelle prime ore del mattino rappresentino uno strumento essenziale di prevenzione. Un lavoro silenzioso che permette di intercettare situazioni potenzialmente pericolose prima che sfocino in incidenti dalle conseguenze ben più gravi.

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