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Cronaca
21 Ottobre 2025 - 10:32
Trecate, proseguono le indagini per identificare la vittima investita dal treno (immagine di repertorio)
La Polizia di Stato di Novara sta lavorando per identificare il giovane morto ieri sera alla stazione ferroviaria di Trecate, nel Novarese, dopo essere stato investito da un treno insieme ad altri due ragazzi. Secondo quanto si apprende da fonti investigative, la scientifica prenderà nelle prossime ore le impronte digitali della vittima, nella speranza di poter risalire alla sua identità.
L’impatto è avvenuto nella tarda serata di lunedì 20 ottobre, lungo i binari della stazione, e ha provocato una vittima e due feriti. Tutti e tre, secondo le prime informazioni, sarebbero giovani di origine straniera, sprovvisti di documenti o con documenti smarriti a seguito dell’incidente. Le autorità non sono ancora riuscite a identificarli formalmente.
I due feriti sono ricoverati all’ospedale Maggiore di Novara. Uno di loro, colpito con maggiore violenza, è stato sedato, ma non sarebbe in pericolo di vita. Le sue condizioni restano gravi, mentre il secondo ragazzo ha riportato lesioni meno serie ma è ancora sotto osservazione. Entrambi verranno ascoltati non appena le condizioni cliniche lo permetteranno.
Le indagini sono affidate alla Polizia Ferroviaria e alla Squadra Mobile di Novara, coordinate dalla Procura. Sul luogo dell’investimento, ieri sera, hanno operato a lungo anche i tecnici di Rete Ferroviaria Italiana e la Polizia Scientifica, che ha eseguito rilievi per determinare con precisione la dinamica.
Secondo una prima ricostruzione, i tre giovani avrebbero attraversato i binari nei pressi della stazione, forse nel tentativo di raggiungere un altro convoglio diretto verso Milano. Proprio in quel momento sarebbe sopraggiunto un treno in transito che li ha travolti in pieno, senza che il macchinista potesse evitare l’impatto. La vittima è morta sul colpo, mentre gli altri due sono stati soccorsi dal personale del 118, intervenuto con diverse ambulanze.
L’incidente ha provocato interruzioni e ritardi sulla linea ferroviaria Torino-Milano, rimasta bloccata per diverse ore per consentire i rilievi e il ripristino della circolazione. I treni regionali e a lunga percorrenza hanno subito deviazioni o cancellazioni temporanee.
Oggi, la priorità delle autorità è dare un nome alla vittima. La scientifica lavorerà per acquisire le impronte e confrontarle con le banche dati nazionali. In assenza di documenti, la procedura digitale è l’unico strumento che potrà fornire un’identità certa. Anche per i due feriti, si attende l’esito di verifiche incrociate per accertare le loro generalità.
L’investimento di ieri sera, avvenuto intorno alle 18.30, ha destato forte impressione nella comunità locale. Testimoni presenti sulla banchina hanno riferito di aver visto i tre giovani tentare di attraversare i binari, forse per accorciare il tragitto, pochi istanti prima dell’arrivo del convoglio. L’impatto è stato inevitabile e di estrema violenza.
Sul posto, oltre ai soccorritori e alle forze dell’ordine, sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Novara per supportare le operazioni di recupero e mettere in sicurezza l’area. Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni per chiarire ogni dettaglio della dinamica e per accertare eventuali responsabilità.
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