Torino, controllori minacciati sul tram 4: fermati due giovani

È bastato chiedere il biglietto perché due controllori della Gtt si vedessero puntata contro una pistola, che si è poi rivelata essere un giocattolo. Attimi di paura sul tram 4 di Torino, questa mattina, lunedì 20 ottobre, quando due assistenti alla clientela Gtt hanno chiesto i biglietti a due passeggeri saliti a bordo in centro. La risposta è arrivata inaspettata: uno dei due ha estratto una pistola, l’ha mostrata ai controllori e se l’è infilata in tasca con un gesto minaccioso.

I due dipendenti, intimoriti ma lucidi, non hanno reagito. Hanno lasciato che i passeggeri scendessero dal mezzo e li hanno seguiti a distanza, allertando nel frattempo le forze dell’ordine. L’allarme è scattato quando i verificatori hanno incrociato una agente della Polizia Municipale, alla quale hanno raccontato quanto era accaduto pochi minuti prima.

Nel giro di pochi minuti, la Polizia è riuscita a intercettare i due giovani in un supermercato del centro. Fermati e perquisiti, sono stati trovati in possesso della pistola utilizzata per la minaccia: un’arma giocattolo, priva di capacità offensiva ma esteticamente identica a una vera.

L’intervento ha permesso di evitare conseguenze più gravi e di riportare la calma tra i passeggeri che, nel frattempo, avevano assistito alla scena senza comprendere pienamente la gravità del gesto.

L’episodio, avvenuto su una delle linee più affollate della rete torinese, è stato segnalato in Consiglio comunale dal consigliere della Lega Giuseppe Catizone, che ha parlato della necessità di “maggiore sicurezza a bordo dei mezzi pubblici e dell’impiego di tecnologie più moderne per il personale Gtt”. Sulla vicenda è intervenuto anche il Movimento 5 Stelle, che ha presentato un’interpellanza sui controlli rafforzati in corso su alcune linee, tra cui proprio la 4.

I due fermati sono stati identificati e accompagnati negli uffici della Polizia Municipale per gli accertamenti. L’arma è stata sequestrata.

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