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Cronaca

Tragedia sull’A22, muore un 39enne di Piasco schiantandosi contro un Tir: un’altra vittima poco dopo nella carreggiata opposta

L’uomo si è infilato con il furgone sotto un camion fermo nel traffico tra Salorno e San Michele all’Adige. A cinque chilometri di distanza, una giovane di 22 anni perde la vita in un secondo incidente

Ambulanza

Immagine di repertorio

È un uomo di 39 anni di Piasco la vittima del terribile incidente avvenuto oggi sull’autostrada A22 del Brennero, nel tratto compreso tra Salorno e San Michele all’Adige, al confine tra Alto Adige e Trentino. L’uomo, alla guida di un furgone, si è infilato sotto un Tir fermo nel traffico, perdendo la vita sul colpo.

L’impatto, avvenuto lungo la corsia sud, è stato di una violenza devastante: la parte anteriore del furgone è stata completamente distrutta e per il conducente non c’è stato nulla da fare. I soccorsi del 118 e i Vigili del Fuoco sono arrivati immediatamente sul posto, ma i sanitari non hanno potuto che constatare il decesso del 39enne.

Le operazioni di soccorso e di rimozione dei veicoli hanno provocato forti rallentamenti e code in entrambe le direzioni. Mentre gli agenti della Polizia stradale e il personale dell’Autobrennero erano ancora impegnati nei rilievi, un secondo incidente si è verificato sulla carreggiata nord, a circa cinque chilometri di distanza dal primo.

La dinamica, secondo le prime informazioni, è stata quasi identica: un altro veicolo si è schiantato contro un camion, e in questo caso ha perso la vita una donna di 22 anni. Anche qui l’impatto è stato frontale e fatale.

Le autorità stanno ricostruendo le cause dei due incidenti, che si sono verificati a breve distanza di tempo e spazio, con modalità analoghe e tragiche. L’ipotesi più probabile è che il traffico intenso e la scarsa visibilità abbiano contribuito a entrambi gli schianti.

Il tratto dell’autostrada interessato è rimasto a lungo chiuso per consentire le operazioni di messa in sicurezza e la rimozione dei mezzi coinvolti, mentre il traffico è stato deviato sulle arterie secondarie della zona.

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