Aggressione con acido nel salone da parrucchiera: chiesti tre anni

La Procura di Verbania ha chiesto una condanna a tre anni in abbreviato, partendo da una pena base di quattro anni e sei mesi, per Giancarlo Murroni, l'uomo di 64 anni a processo per avere aggredito con due bottiglie di acido muriatico, il 28 dicembre scorso, la donna con cui aveva avuto una relazione.

La decisione del giudice è attesa il 15 ottobre.

Murroni, che da giugno si trova ai domiciliari dopo quasi sei mesi trascorsi in carcere, è accusato di tentata deformazione dell'aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso, con le aggravanti di premeditazione, utilizzo di sostanze venefiche e dell'aver commesso il fatto nei confronti dell'ex convivente, oltre a lesioni personali e atti persecutori.

L'aggressione avvenne nel primo pomeriggio del 28 dicembre 2024 nel salone da parrucchiera della signora. Dalle analisi svolte nel corso delle indagini, la sostanza contenuta nelle bottigliette è risultata essere acido cloridrico al 6,5%: la donna non ha riportato lesioni fisiche gravi, ma un forte trauma psicologico.

Il difensore della donna ha chiesto un risarcimento da 70mila euro. Nel corso dell'udienza preliminare l'imputato aveva depositato un assegno da quattromila euro a titolo di acconto.

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