Tragedia a Collegno, paziente psichiatrica muore soffocata da una brioche

Un dramma si è consumato nel pomeriggio di ieri, 31 agosto 2025, all’interno della residenza psichiatrica Le Nuvole di Collegno, dove una paziente è morta in circostanze che restano ancora da chiarire.

Secondo le prime informazioni, si tratta di una donna sulla quarantina, da tempo ricoverata nella struttura, che sarebbe soffocata mentre stava mangiando una brioche. Gli operatori in servizio hanno immediatamente allertato i soccorsi, ma per lei non c’è stato nulla da fare: i tentativi di rianimazione si sono rivelati vani.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Collegno, che hanno svolto i primi accertamenti. Nel frattempo, l’Asl To3, competente per il territorio, ha avviato le verifiche interne per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e capire in che modo la paziente abbia avuto accesso al cibo che le è risultato fatale.

A rendere la vicenda ancora più dolorosa sono i dubbi sollevati dai familiari. Giunti in struttura poco dopo la tragedia, avrebbero notato la presenza di tracce di sangue vicino al corpo della vittima. Ora si affidano all’avvocato Cristian Scaramozzino, chiedendo che venga fatta piena luce sull’accaduto. Tra le ipotesi al vaglio, quella che la donna possa essere caduta nei suoi ultimi istanti di vita, ma solo gli accertamenti medico-legali potranno chiarire quanto accaduto.

Nelle prossime ore potrebbe essere disposta l’autopsia sul corpo della paziente, un passaggio necessario per stabilire con precisione le cause del decesso ed escludere eventuali altre concause oltre al soffocamento.

L’episodio solleva interrogativi sulla gestione della sicurezza all’interno delle residenze psichiatriche e sui protocolli adottati per i pazienti più fragili. La comunità locale, scossa dalla notizia, attende risposte chiare da parte delle autorità sanitarie e giudiziarie.

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