Torino, donna trovata morta da una settimana in via Farinelli: il fratello conviveva col cadavere nell’appartamento

Una scena agghiacciante ha scosso ieri, giovedì 28 agosto, il quartiere Lingotto di Torino. All’interno di un appartamento di via Farinelli 24, i vigili del fuoco hanno rinvenuto il corpo senza vita di Lorella Rocca, 64 anni, in uno stato avanzato di decomposizione. A dare l’allarme sono stati i condomini, insospettiti dal forte odore che da giorni si diffondeva nella scala.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Torino Lingotto, insieme ai sanitari del 118 dei Giovanniti. Dopo aver forzato la porta, la scoperta: il cadavere giaceva in casa da circa una settimana, secondo le prime valutazioni del medico legale. Con la vittima c’era il fratello, 58 anni, noto per problemi psichiatrici, che inizialmente non voleva aprire ai soccorritori. L’uomo è stato poi affidato ai sanitari e trasferito all’ospedale Molinette per accertamenti.

La ricostruzione è ancora in corso. Non è chiaro se la donna sia morta per cause naturali, incidente domestico, gesto volontario o per mano altrui. La polizia scientifica e gli agenti del commissariato Mirafiori hanno effettuato rilievi nell’appartamento, raccogliendo elementi utili a stabilire la dinamica. Al momento nessuna pista viene esclusa.

Secondo quanto trapelato, la donna potrebbe essere deceduta improvvisamente, lasciando il fratello incapace di chiedere aiuto e rimasto in casa accanto al cadavere per giorni. Un’ipotesi che non cancella i tanti interrogativi: nessuno dei conoscenti, né parenti né vicini, aveva notato la sua assenza o dato l’allarme prima che l’odore rendesse inevitabile l’intervento.

L’episodio riporta alla luce il tema della solitudine e dell’isolamento sociale, spesso invisibili finché non diventano tragedia. Una morte avvolta dal mistero, che ora sarà chiarita solo dagli accertamenti medico-legali e dalle indagini della procura.

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