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Cronaca

Turista piemontese rapinato in vacanza. Rincorre i ladri e fa arrestare un minorenne

Il giovane, aggredito nella notte tra sabato e domenica, ha inseguito i rapinatori fino all’arrivo della polizia: uno dei due è stato fermato e ora si trova in un istituto minorile a Firenze

Turista piemontese rapinato in vacanza. Rincorre i ladri e fa arrestare un minorenne

Turista piemontese rapinato in vacanza. Rincorre i ladri e fa arrestare un minorenne (foto di repertorio)

Una notte movimentata sul litorale di Viareggio per un turista proveniente dal Piemonte, vittima di una rapina nella notte tra sabato 23 e domenica 24 agosto ma capace di reagire con prontezza. Era da poco uscito da un locale nella zona della Darsena, lungo viale Europa, quando due giovani lo hanno avvicinato con frasi incomprensibili. L’uomo ha proseguito senza fermarsi, ma pochi istanti dopo i due lo hanno colpito alle spalle con calci e pugni, strappandogli dal collo una collanina d’oro.

Il piemontese non si è però arreso: ha iniziato a inseguire i rapinatori, attirando l’attenzione di una pattuglia della polizia in servizio notturno. Alla vista degli agenti, ha gridato di essere stato appena derubato e la Volante si è subito lanciata all’inseguimento. Uno dei due aggressori è riuscito a far perdere le proprie tracce nella pineta, mentre l’altro, un 16enne di origine marocchina, è stato bloccato nei parcheggi poco distanti.

Il giovane ha cercato disperatamente di liberarsi, colpendo i poliziotti con calci e pugni, ma alla fine è stato immobilizzato e portato in commissariato. Addosso aveva ancora la catenina appena rapinata, prova che ha confermato il racconto della vittima.

L’arrestato, accusato di rapina aggravata, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, è stato trasferito all’istituto penale minorile di via Orti Oricellari a Firenze, l’ex riformatorio. La procura minorile ha chiesto la convalida dell’arresto e l’udienza è stata fissata per il 27 agosto.

Per il turista piemontese, lo spavento è stato grande, ma la sua reazione tempestiva e il pronto intervento della polizia hanno permesso di assicurare almeno uno dei responsabili alla giustizia.

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