AGGIORNAMENTI
Cerca
Cronaca
19 Agosto 2025 - 19:18
Borgo d’Ale, capanno in fiamme: l’allarme dei residenti e l’intervento lampo evita il peggio
Un improvviso incendio ha fatto scattare l’allarme nella serata di ieri, 18 agosto 2025, a Borgo d’Ale, dove un capanno agricolo in via Tronzanesa è stato avvolto dalle fiamme. Erano da poco passate le 21:30 quando alcuni residenti hanno notato il fumo e i bagliori provenire dalla struttura, dando subito l’allarme.
Foto di repertorio
Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco di Livorno Ferraris, che hanno trovato la tettoia già divorata dalle fiamme, soprattutto lungo uno dei lati del capanno. L’intervento rapido e mirato dei pompieri si è rivelato fondamentale: in pochi minuti sono riusciti a circoscrivere il rogo, impedendo che si propagasse all’intera struttura e causando danni ancora più gravi.
La copertura del capanno è andata distrutta, ma fortunatamente nessuna persona è rimasta ferita. Restano ora da chiarire le cause dell’incendio: i rilievi tecnici verranno effettuati nelle prossime ore per stabilire se si sia trattato di un guasto, di autocombustione o di un’altra origine.
La comunità locale ha vissuto momenti di apprensione, ma l’efficace lavoro dei vigili del fuoco ha evitato il peggio.
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.