Cerca

Cronaca

Torino, rubano la borsa in un bar, ma il GPS li incastra: arrestati due ladri

Inseguiti dai cellulari della vittima, colti in flagrante dopo aver fatto shopping ai distributori con la carta rubata

Rubano la borsa in un bar

Rubano la borsa in un bar, ma il GPS li incastra: arrestati due ladri alla Barriera di Milano (foto archivio)

Via Palestrina, quartiere Barriera di Milano, Torino. Una donna sta trascorrendo una serata al bar, quando in pochi secondi si ritrova senza borsa. Due uomini si sono avvicinati con fare apparentemente innocuo, ma con estrema rapidità l’hanno derubata e si sono dileguati. Dentro la borsa: due telefoni cellulari, documenti, portafoglio e carta di credito.

I ladri, entrambi di origine marocchina, rispettivamente di 32 e 37 anni, con problemi legati alla tossicodipendenza, non si sono limitati al furto. Subito dopo si sono diretti a distributori automatici di sigarette, utilizzando la carta per fare piccoli acquisti sotto i 50 euro, eludendo così la richiesta del PIN. Ma un dettaglio cruciale li ha traditi: entrambi gli smartphone rubati avevano il GPS attivo.

La donna, accortasi del furto, ha mantenuto la lucidità. Ha chiamato il 112 e, grazie a un altro dispositivo, ha subito fornito la posizione dei suoi telefoni alle forze dell’ordine. In pochi minuti, gli agenti si sono mossi nella direzione indicata. Il segnale portava a pochi isolati di distanza, dove i due stavano ancora utilizzando la carta. Fermati sul fatto, sono stati portati in caserma e identificati.

Difesi dagli avvocati Alessandro Mario Giulio Brunetti e Roberto Brizio, sono stati condotti davanti al giudice del tribunale di Torino. L’arresto è stato convalidato, e per entrambi è stato disposto l’obbligo di firma in attesa del processo, che si svolgerà con rito abbreviato. Al momento i due si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.

Questo episodio è l’ennesima conferma di come la tecnologia, usata in modo intelligente, possa fare la differenza nella risoluzione di reati. Senza il tracciamento attivo dei dispositivi, i due avrebbero potuto dileguarsi tra le tante vie del quartiere. Invece, la rapidità della vittima e la precisione dei carabinieri hanno chiuso il cerchio in meno di un’ora.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori