Rifiuti abbandonati fuori dall’ecocentro: titolare di ditta incastrato da una bolla di accompagnamento

Una montagna di rifiuti abbandonata in pieno giorno fuori dall’ecocentro ha fatto scattare l’intervento della polizia locale, che in poche ore ha individuato il responsabile grazie a un dettaglio decisivo: una bolla di accompagnamento dimenticata tra i sacchi. L’episodio è avvenuto in via delle Cartiere, a Caselle, dove gli agenti, guidati dal comandante Alessandro Teppa, hanno scoperto una decina di sacchi colmi di scarti depositati illegalmente accanto all’area di conferimento.

Tra il materiale lasciato incautamente, un documento commerciale, una bolla di trasporto, ha tradito l’identità del colpevole: si tratta del titolare di una ditta, che ora si trova nei guai con la giustizia. L’uomo è stato denunciato e nei prossimi giorni sarà sentito dalle forze dell’ordine per chiarire la dinamica del gesto. Per lui si profila una sanzione pesante, che in base alla normativa vigente sull’abbandono illecito di rifiuti può arrivare fino a 10.000 euro, anche se nei casi standard si aggira intorno ai 1.000 euro.

L’episodio riaccende i riflettori sul problema dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti, una pratica ancora troppo diffusa e dannosa per l’ambiente e per la collettività. Le autorità locali invitano i cittadini e le imprese a rispettare le regole di conferimento nei centri di raccolta e a utilizzare i servizi previsti per lo smaltimento autorizzato, ricordando che ogni infrazione comporta gravi conseguenze amministrative e, nei casi più gravi, anche penali.

Secondo quanto riferito dalla polizia locale, il sistema di sorveglianza e i controlli incrociati su documenti e contenuti dei sacchi permettono sempre più spesso di risalire agli autori degli abbandoni, anche quando non vengono colti in flagrante. In questo caso, la negligenza nel lasciare una prova scritta tra i rifiuti ha consentito un’identificazione rapida e inequivocabile.

La vicenda rappresenta un esempio concreto dell’importanza della vigilanza ambientale e del lavoro quotidiano delle forze dell’ordine locali, che si impegnano nel garantire il rispetto delle normative a tutela del decoro urbano e della salvaguardia del territorio.

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