Frode informatica e crimine organizzato: arrestato latitante internazionale

I Carabinieri del nucleo investigativo di Biella, in collaborazione con l'ufficio italiano SIRENE, hanno arrestato un latitante internazionale di 27 anni, cittadino romeno, ricercato in tutta Europa per frode informatica e associazione a delinquere. L’operazione, condotta il 24 gennaio 2025, ha messo fine a una lunga fuga grazie a una complessa indagine condotta a livello internazionale.

Il giovane, membro di un’organizzazione criminale specializzata in frodi informatiche, si nascondeva nella casa della madre a Biella, convinto di essere al sicuro. La cooperazione tra le forze dell’ordine ha però consentito di localizzarlo e intervenire. I carabinieri, con il supporto della compagnia di Cossato, hanno eseguito un'operazione chirurgica, arrestando il ricercato senza incidenti, grazie a una pianificazione meticolosa.

Dopo l’arresto, il latitante è stato trasferito nella casa circondariale di Biella, dove attende l’estradizione in Belgio, dove verrà processato per i crimini a lui attribuiti. Il mandato di arresto europeo si è rivelato uno strumento essenziale per il successo dell’operazione, dimostrando l’importanza della cooperazione transnazionale nella lotta al crimine.

Questo arresto evidenzia la portata delle frodi informatiche, crimini invisibili ma capaci di causare danni enormi, e sottolinea l’urgenza di risposte coordinate a livello globale. La cattura del latitante è un chiaro segnale che nessuno può sfuggire alla giustizia, nemmeno nascondendosi oltre confine.

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