Addio a Giovanni Morsetti, commerciante storico

Giovanni Morsetti, uno dei commercianti storici di Settimo, ci ha lasciato lunedì 6 gennaio, all'età di 87 anni. Era il titolare e fondatore della rinomata macelleria di via Matteotti 4, un'attività che ha condotto con dedizione fin dal 1965. Il suo negozio non è soltanto un luogo dove acquistare carne di qualità, ma un punto di riferimento per intere generazioni.

Giovanni ha lavorato con la consueta energia fino a tre settimane fa, finché non si è ammalato di una forma di polmonite che si è aggravata rapidamente, provocando altre complicazioni. I medici dell'ospedale Gradenigo hanno escluso con certezza il contagio da coronavirus. 

Nato a Carmagnola, Giovanni aveva iniziato a lavorare giovanissimo, a soli 10 anni, per imparare quel mestiere che lo ha accompagnato per tutta la vita. Trasferitosi a Settimo, divenne ben presto un volto noto e amato.

Per 50 anni è stato il fornitore dell'asilo “De Amicis” prima della sua chiusura e successiva acquisizione da parte del Comune di Settimo Torinese.

Ancora oggi, molti “ex bambini” che pranzavano a scuola ricordano con affetto e nostalgia la bontà dei piatti preparati grazie alla carne selezionata da Giovanni.

Ogni pezzo veniva scelto con cura e attenzione, come lui stesso raccontava nel 2017 durante una polentata aperta a tutti, organizzata dal personale dalla stessa scuola per l'infanzia: “Scelgo i pezzi magri, solo quelli buoni. Tolgo il grasso che potrebbe non piacere ai bambini e taglio lo spezzatino in pezzetti piccoli. Lo faccio da più di quarant'anni, sempre io, perché è una cosa a cui tengo molto”.

Il suo negozio era un luogo speciale, dove la qualità incontrava la cortesia. Giovanni Morsetti sapeva conquistare la fiducia dei clienti grazie alla sua competenza e alla capacità di consigliare sempre il pezzo giusto: “Questo è speciale”, diceva con un sorriso, mentre incartava la porzione richiesta.

“L'attività proseguirà il suo cammino con me e mia mamma. Anche lei continua a lavorare nonostante i suoi 80 anni - racconta il figlio Pierluigi - . Mio papà aveva due grandi impegni nella vita: il lavoro e la famiglia. Era una persona generosa, per niente egoista”.

Giovanni Morsetti lascia la moglie Angela, i figli Claudio con Rossana e la nipotina Anna, Pierluigi con la moglie Lella, nipoti e pronipoti e tantissimi settimesi, clienti affezionati diventati amici nel corso degli anni. 

I funerali si terranno mercoledì 8 gennaio, alle ore 10, presso il duomo centrale di San Pietro in Vincoli (piazza San Pietro in Vincoli). La salma poi proseguirà il viaggio verso Carmagnola, in provincia di Torino, per essere tumulata nella tomba di famiglia.

Isole ecologiche o discariche autorizzate? L’ironia di un degrado ben organizzato

Tra sacchi abbandonati, ratti festanti e un’Amministrazione “distratta”, le isole ecologiche della città si trasformano in monumenti al degrado urbano. SETA, cittadini e Comune: un trio perfetto per un disastro organizzato

La fortuna bacia Settimo Torinese, Ciriè, Ivrea, Rondissone

Tra i premi più importanti, spicca il biglietto G 173817, venduto a Torino, che ha portato nelle tasche del fortunato vincitore ben 1.500.000 euro

Quel palo piantato nel bel mezzo del marciapiede che ha scatenato una valanga di commenti sui social

In questo numero: Chiabotto, il debito milionario e la legge salva-suicidi; Disabile al freddo e senza più una casa: "Ditemi dove andare!"; Addio a Claudio Montanari, il meccanico inventore; Infarto fulminante per Paola Cani, aveva 51 anni