Rissa in Corso Vercelli: naso rotto e venti giorni di prognosi per la titolare del Bar Stella

Tensione e violenza in Corso Vercelli, questa mattina intorno alle 9. E' qui, nei pressi del civico 242, che una lite è degenerata in una brutale aggressione fisica. La protagonista è la titolare del Bar Stella, che da tempo denuncia una convivenza difficile con i gestori del vicino esercizio Ama Frutta.

Questa volta, però, i toni si sono trasformati in violenza.

“La situazione è insostenibile da due anni a questa parte," ci racconta ancora sotto shock.

"Questa mattina non ho fatto in tempo a scendere dalla mia macchina per scaricare la spesa che mi hanno assalito. Prima hanno preso a calci la macchina, poi mi hanno afferrata per i capelli e infine mi hanno dato un pugno...".

Il bilancio? Naso rotto e venti giorni di prognosi, con un’operazione chirurgica già paventata dai medici.

All’interno del bar, la scena ha avuto anche ripercussioni sui presenti. Un cliente, spaventato dall’accaduto, è quasi svenuto.

Sul posto carbinieri, polizia e un’ambulanza. Nei prossimi giorni si raccoglieranno elementi per chiarire la dinamica della vicenda a cominciare dai filmati delle telecamere di sorveglianza della zona.

Non è la prima volta che la tensione esplode.

“Anche ieri c’è stata una lite, questa volta con mio marito," ammette la donna esasperata.

Il motivo scatenante? Le cassette di frutta che invadono il marciapiede, rendendo difficoltoso l’accesso al bar e a un distributore di sigarette.

"Non riesco a capire se questi sono modi...," continua, riferendosi al comportamento dei vicini.

La situazione in Corso Vercelli sembra ormai fuori controllo, con episodi di violenza che si susseguono a ritmo preoccupante.

Le denunce accendono i riflettori su una realtà che non può più essere ignorata, e ora spetta alle autorità intervenire per garantire una convivenza civile.

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