Litigano nel cortile dell'azienda, muore imprenditore

Un tragico episodio ha scosso profondamente la comunità di Brusasco.

Nel pomeriggio di oggi, giovedì 8 agosto, in Via Verrua Savoia, una lite tra due uomini è sfociata in violenza, culminando con la morte di un noto imprenditore locale.

Secondo le prime ricostruzioni, la discussione tra i due uomini,  è rapidamente degenerata in una colluttazione fisica. I motivi del litigio non sono ancora chiari.

La vittima è Gian Franco Trombadore, classe 1968, imprenditore titolare dell’azienda di pallets e pellet "Trombadore Gianfranco", marito e padre di famiglia. L'uomo è rimasto gravemente ferito durante l'alterco ed è deceduto sul posto. 

Non è chiaro se la vittima abbia perso l’equilibrio indietreggiando o sia stata spinta.

La lite è avvenuta nel cortile dell'azienda.

I soccorritori del 118, giunti tempestivamente, hanno tentato di rianimare l'uomo per diversi minuti, ma purtroppo tutti gli sforzi sono risultati vani. L'imprenditore è stato dichiarato morto sul luogo dell'incidente.

I carabinieri sono intervenuti per raccogliere tutte le informazioni necessarie e chiarire la dinamica della tragedia e le eventuali responsabilità. Messa sotto sequestro l'auto, una BMW, della persona coinvolta nella lite. 

In serata è giunta la notizia che tre persone risultano indagate dalla Procura. Si tratta di tre cittadini di nazionalità albanese. L'accusa nei loro confronti è di omicidio preterintenzionale. L'indagine è tutt'ora in corso.

L'intera comunità di Brusasco è sotto shock per l'accaduto. La famiglia di Trombadore è molto conosciuta in paese. La sorella Luciana è stata sindaco di Brusasco dal 2016 al 2022. 

Gianfranco Trombadore era un imprenditore noto in tutto il chivassese. Lascia la moglie e tre figlie.