Litiga con i genitori e tenta di suicidarsi gettandosi dal ponte

Un'adolescente ha tentato di togliersi la vita oggi pomeriggio a Nichelino, gettandosi nel fiume Sangone dal Ponte Europa, da un'altezza di circa 7 metri. Fortunatamente, è stata salvata grazie all'intervento tempestivo dei soccorsi.

Il drammatico evento si è verificato poco dopo le quattro del pomeriggio, quando una passante, notando la ragazza salire sul parapetto del ponte, ha immediatamente contattato il numero di emergenza 112.

La centrale operativa ha risposto prontamente, inviando sul posto una pattuglia dei carabinieri, un'ambulanza e una squadra dei vigili del fuoco.

I soccorritori hanno trovato l'adolescente ancora viva nelle acque del Sangone, rese meno impattanti dal recente innalzamento del livello a causa delle piogge delle ultime ore.

Questo ha probabilmente mitigato la violenza dell'impatto con l'acqua, evitando lesioni gravi.

Dalle prime informazioni raccolte sul posto, sembra che il gesto della giovane sia stato motivato da tensioni familiari. I dettagli delle discussioni avute con i genitori non sono stati divulgati, ma queste sono indicate come causa immediata del suo gesto estremo.

Dopo il recupero, l'adolescente è stata trasportata in ospedale in codice verde, indicativo di condizioni non critiche. Attualmente si trova sotto osservazione medica ma è stata dichiarata in buone condizioni generali.

Questo incidente mette in luce la crescente preoccupazione per il benessere psicologico degli adolescenti e l'importanza dell'intervento immediato in situazioni di crisi.

La comunità di Nichelino e i servizi di emergenza locali hanno dimostrato una rapida risposta e efficienza, elementi cruciali nel gestire incidenti di questa gravità.

La vicenda resta oggetto di ulteriori indagini per comprendere meglio le dinamiche che hanno portato a tale evento, con l'obiettivo di prevenire futuri episodi simili.