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Cronaca

Prende una multa e va fuori di testa: "Do fuoco al sindaco!"

Il fatto è successo a Nole durante una sessione di controlli della Polizia Locale

Minacciava di dare fuoco al Comune e al Comando

Minacciava di dare fuoco al Comune e al Comando

Era stato fermato e multato dagli agenti della Polizia Locale per aver imboccato una via contromano, ma ha dato in escandescenze e si è messo a minacciare di dare fuoco al Comando, al Comune e al Sindaco. Il fatto è accaduto ieri a Nole, attorno alle ore 14, durante un controllo degli agenti.

La pattuglia della Polizia Locale era posizionata all'uscita delle scuole, quando ha notato che un veicolo imboccava via Martiri della Libertà in contromano. Gli agenti hanno fermato l'uomo alla guida, un 68enne residente a Nole, che però ha dato in escandescenze e ha iniziato a minacciare e insultare gli agenti, rifiutandosi di fornire le proprie generalità e minacciando di appiccare l'incendio in Comune.

Il soggetto è stato portato in comando dagli agenti, che lo hanno deferito all'autorità giudiziaria oltre che per il rifiuto di dichiarare i propri dati, anche per minacce e resistenza a pubblico ufficiale. L'uomo è stato denunciato ma non è stato sottoposto a fermo.

Il soggetto era andato in escandescenze di fronte agli agenti della Polizia Locale di Nole

L'episodio accade due mesi dopo un'altra importante operazione della Polizia Locale del paese. All'inizio di settembre, infatti gli agenti erano riusciti a beccare un uomo che aveva portato a termine un furto tra le bare del cimitero cittadino.

La persona ai cui danni il furto era stato eseguito ha presentato querela e la Polizia Locale del paese ha cominciato le indagini: grazie all'impianto di videosorveglianza, gli agenti sono riusciti a risalire all'autore del misfatto e a restituire l'oggetto derubato.

La persona derubata era corsa subito dalle Autorità di polizia per denunciare il misfatto e ha fornito informazioni dettagliate. 

Sono state dunque utilizzate le immagini delle telecamere dell’impianto di videosorveglianza che, incrociando una serie di dati relativi a targhe di veicoli, hanno consentito di individuare il responsabile del furto e procedere, con l’autorizzazione del Magistrato, alla restituzione immediata del bene al legittimo proprietario in meno di 48 ore dalla denuncia. 

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