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Lutto

Se na va l'ultimo socialista: è morto Roberto Salvestroni

L'annuncio lo ha dato la figlia, Liliana, su Facebook

Se na va l'ultimo socialista: è morto Roberto Salvestroni

Roberto Salvestroni, PSI

La notizia è arrivata proprio qualche minuto fa: è morto Roberto Salvestroni, 79 anni, uno degli ultimi socialisti della Città di Settimo Torinese.

L'annuncio lo ha dato la figlia su Facebook, Liliana Salvestroni.

"Ciao papà. - scrive - Questa volta mi hai fatto arrabbiare davvero, arrabbiare da andare via sbattendo la porta urlandoti dietro le peggio cose. Questa non me la dovevi fare, non credo che voglia perdonartela.
Io ci credevo, ci ho provato con tutte le mie forze, non mi sono mai arresa. Però purtroppo hai deciso tu che era arrivato il momento di arrendersi. E a me non ci hai pensato, a quanto io stia male, a come farò da domani, con chi discuterò e litigherò tutti i giorni. Perché tu eri un rompipalle, un polemico, un testardo, un brontolone ma avevi un cuore enorme. Mi facevi diventare matta, non ti andava mai bene niente. Però eri il mio babbo e io ti volevo bene. Mi sento abbandonata. Ciao babbo Socialista salutami Giovanni Ossola, formate il governo da lassù e ogni tanto mandami un segnale che mi faccia capire che mi pensi".

Seppure negli ultimi anni si sia eclissato dalla ribalta delle cronache locali, tutti i “vecchi” del Palazzo lo conoscono, l'ultima volta si era candidato, nel 2014, nelle liste dei socialisti a sostegno di Fabrizio Puppo. I "tempi d'oro" di Salvestroni, però, sono stati nei primi anni '90. Salvestroni era inseritissimo nel Psi, di cui Settimo era un vero e proprio feudo.  Salvestroni era un uomo di Giusi La Ganga e craxiano di ferro.

Il settimese, poi, nei tardi anni 90' si trasferisce a Tunisi, diventa un imprenditore affermato: entra nel business degli impianti di depurazione e inizia a gestire una stazione di trattamento di rifiuti ospedalieri. Non tronca mai i rapporti con l'Italia e con il Partito Socialista. Torna a Settimo, per restare, a fine 2013.   Di lui si dice che, subito dopo aver riabbracciato i famigliari, sia corso in sezione, in via San Francesco, a salutare gli amici del Garofano.

Nel 2021 si era impegnato per la formazione del Comitato "Amici di Giovanni Ossola", nel decennale della morte del compianto ex primo cittadino.

Noi come redazione ci stringiamo attorno al dolore dei familiari e porgiamo le più sentite condoglianze.

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