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Mistero sulle analisi Asl! Frutta e verdura ancora vietate dove è bruciato l'amianto

L'incendio ormai risale al 1 novembre ma non si sa ancora nulla...

Mistero sulle analisi Asl! Frutta e verdura ancora vietate dove è bruciato l'amianto

L'incendio scoppiato a inizio novembre

A più di venti giorni giorni dall’incendio, a Lombardore, ancora nulla è cambiato: gli orti presenti in zona sono inutilizzabili.

L’ordinanza emessa dall’amministrazione è ancora valida.

I frutti della terra e del lavoro dei contadini non si possono mangiare.

Il Sindaco di Lombardore, Rocco Barbetta

“Stiamo aspettando i risultati delle analisi dell’Asl - racconta il Sindaco Rocco Barbetta - fino a quel momento non si potrà agire diversamente, l’ordinanza per il momento resta valida. Martedì ci sono stati nuovi rilievi ma per quanto riguarda la velocità posso dire solo che non è una cosa che dipende da noi. Quando arriveranno i risultati li comunicheremo”.

Sul tetto della casa andata a fuoco c’erano le lastre di eternit. È proprio per questo che è necessario effettuare analisi approfondite.

Da martedì 1 novembre, chiunque abbia un orto o un albero da frutto, nella zona dell’incendio, non può utilizzarlo. 

È questo quanto scritto dal Sindaco Rocco Barbetta in un’ordinanza emanata 21 giorni fa e poi riconfermata, più volte, nelle ultime settimane.

Parliamo, dunque, di un piccolo incendio ma con probabili gravi e importanti rischi ambientali. 

Tutto è successo martedì 1 novembre, nelle campagne di Lombardore dove ha preso fuoco un basso fabbricato, forse utilizzato come capanno degli attrezzi, con una copertura in amianto. 

Il sindaco Rocco Barbetta ha emesso ordinanza di inagibilità e, data la situazione dell’aria, si è reso necessario un monitoraggio da parte dell’Arpa. La Polizia Locale ha avuto il compito di avvisare la popolazione residente in alcune vie adiacenti a mantenere rigorosamente chiuse le finestre e a non consumare le verdure degli orti. 

Nel dettaglio parliamo delle persone residenti in via Torino Bottina, Torino Beltrama, Torino, Volpiano, San Benigno, San Rocco.

Le aree interessate dall'ordinanza del Comune

Al momento i controlli da parte delle autorità non hanno sciolto i dubbi in merito alla salubrità degli ortaggi presenti in zona.

Resta per ora in vigore, dunque, e fino a nuovo avviso, l’ordinanza, firmata dal Sindaco, la sera del 1 novembre 2022, con tutte le prescrizioni contenute, a tutela della salute pubblica. 

“Nei giorni successivi l’incendio - dichiarava il Sindaco Rocco Barbetta qualche settimana fa - su indicazione dell’ARPA Piemonte abbiamo informato l’ASL TO4 che ha effettuato delle misurazioni della qualità dell’aria, nelle zone circostanti l’incendio. Siamo in attesa della relazione in base alla quale sarà revocata o prorogata l’ordinanza. Tutto ciò a tutela della salute dei cittadini di Lombardore”.

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