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Ciriè

Lo scrittore ciriacese Cesare Costa viene premiato a Rivoli per le sue poesie

La poesia premiata si intitola "Speranze", con dei versi quantomai attuali che parlano della guerra

Lo scrittore ciriacese Cesare Costa viene premiato a Rivoli per le sue poesie

Cesare Costa è nato a Ciriè nel 1971. E’ un agente di commercio con una naturale propensione per la scrittura che lo scorta dalla gioventù: una compagna che gli ha permesso “di far trasparire il suo vero pensiero, la sua curiosità, e la sua energia” e di manifestare “la sua creatività in modo efficace e coinvolgente”.

Nei social ultimamente ha trovato “un nuovo canale per esprimere i propri pensieri attraverso video poesie” che hanno riscosso buoni consensi da parte del pubblico. Ha esordito nel 2023 pubblicando la sua prima raccolta di poesie “Tra onde di emozioni e vibrazioni di pensiero” edito da Booksprint Edizioni. Una raccolta di “riflessioni personali, vere, mai banali, molte delle quali dal sapore filosofico, sulla vita, la centralità delle relazioni interpersonali, i sentimenti, le emozioni e gli ideali di rispetto dell’altro, accoglienza del diverso e pace".

Lo scrittore e poeta è presente nella collezione “Le pagine del poeta 2024” della Pagine Edizioni con due liriche. Al quarto concorso internazionale “La panchina del versi” la sua poesia “Dentro noi stessi” ha ricevuto la menzione di merito ed è stata inserita nell’antologia collegata al concorso “Crepuscolo” della Aletti editore.

Un premio speciale “Associazione Promozione Turistica-Pro Loco di Rivoli” nell’ambito del “Premio Letterario Città di Rivoli 2024“ promosso dalla Pro Loco Rivoli e il Lions Club Rivoli Host, quello ricevuto da Cesare Costa lo scorso 22 giugno 2024 a Rivoli (To).

Con la poesia “Speranze” lo scrittore e poeta ciriacese, ha ottenuto un nuovo ed entusiasmante successo in versi su un argomento quanto mai attuale: la Guerra. Quella “che uccide i corpi e annienta le menti ”dove “personaggi ambigui si arrogano il potere, impongono cosa è giusto e cosa è sbagliato” Quella che” si nutre di sangue e lacrime, lasciando dietro sé distruzione e morte” Lei che potrebbe lasciare zolle fresche per far crescere il senno, la ragione “ nel cuore di chi continua a vivere, per un’umanità senza violenza e odio, dove i piccoli possano sentirsi liberi e felici” E nella Pace.

Sono entusiasta di questo premio - ha affermato Cesare Costa - Mi ha onorato di sapere che sono riuscito a trasmettere le mie emozioni che ho tradotto in poesia, ad altre persone che le hanno apprezzate. Per me scrivere è questo: cercare di trasmettere quello che sento dentro attraverso la mia poeticità”. 

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