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CHIVASSO. Una "risonanza" da 11 milioni di euro

Liborio La Mattina

Liborio La Mattina

Email:

liboriolamattina@giornalelavoce.it

08 Luglio 2014 - 16:22

CHIVASSO. Una "risonanza" da 11 milioni di euro

Carabiniere nas

La risonanza magnetica con un’apparecchiatura di ultima generazione entrata in funzione nel dicembre dello scorso anno.
E’ su questo che starebbe indagando la Procura della Repubblica di Torino.
Nell’occhio del ciclone la gara d’appalto per il “service” vinta alla modica cifra di 11 milioni di euro dall’associazione temporanea di imprese – Ra.Se.Co e CDC di Torino. Al momento non vi sarebbero persone iscritte nel registro degli indagati, ma i dubbi degli inquirenti, stando a quel che se ne sa, farebbero riferimento (il condizionale è d’obbligo) all’iter seguito nel bandire la gara, attraverso la federazione Sanitaria 2 diretta da Silvia Torrengo.
E che la Procura prima o poi volesse vederci chiaro su quegli 11 milioni di euro da “spalmare”  in sette anni era chiaro da qualche mese.
Era normale che succedesse dato che  il contratto di service oltre all’apparecchiatura prevede medici esterni, tecnici e amministrativi dedicati, ma sempre esterni, con il solo coordinamento interno del dottor Giovanni Gatti, direttore della struttura di Radiodiagnostica di Chivasso.
S’aggiungono i tempi brevi di una gara, troppo brevi considerando che a Chivasso una risonanza già c’era e con il vecchio contratto, portato avanti dal predecessore di Boraso, cioè Renzo Secreto, la ditta fornitrice, che è la stessa che si è aggiudicata quest’ultimo “service” avrebbe dovuto “regalare” gli apparecchi all’Asl che ne sarebbe divenuta la proprietaria a tutti gli effetti.
Perchè si sia presa una strada nuova e abbandonata la vecchia forse qualcuno lo dovrà prima o poi spiegare ai magistrati. O forse no, se le indagini, ancora coperte dal segreto istruttorio, dovessero chiudersi con un nulla di fatto...
La domanda è perchè non si è continuato a utilizzare la vecchia apparecchiatura, magari risistemata e aggiornata? E se invece si trattasse di una resa dei conti, una sorta di “colpo di coda” a sanitopoli 1?
Qualche minuto fa, un comunicato attraverso cui la direzione dell’Asl To4 fa sapere di non essere a conoscenza di alcun fatto giuziario connesso alla risonanza. In sostanza, una smentita...!

IL COMUNICATO DELL'ASL IL GIORNO DELL'INAUGURAZIONE

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