Cerca

CHIVASSO. Coronavirus: almeno settanta positivi in ospedale

CORONAVIRUS. Sono almeno una settantina i pazienti positivi al COVID-19 ricoverati in ospedale a Chivasso. La situazione si sta facendo, giorno dopo giorno, più drammatica. Crescono i casi in tutto il chivassese. Il reparto COVID-19, inizialmente allestito al quinto piano, è stato ampliato dalla direzione visto il numero crescente di pazienti da ricoverare: la piattaforma chirurgica del quarto, quinto e sesto piano è stata completamente allestita per gli affetti da Coronavirus.

ASL TO4:  bandito l’avviso per l’attivazione delle “Unità Speciali di Continuità Assistenziale”

Intanto l’ASL TO4 fa sapere di aver bandito, tramite una procedura speciale di assegnazione incarichi, un avviso pubblico finalizzato all’istituzione delle Unità Speciali di Continuità Assistenziale. L’avviso è pubblicato nel sito web www.aslto4.piemonte.it, nella sezione “In Evidenza” e nella sezione “L’ASL da te – Lavoro”. Possono dare la disponibilità le seguenti categorie di medici: medici titolari di Continuità Assistenziale (Guardia Medica) e/o iscritti nella graduatoria regionale di Medicina Generale; medici con incarico a tempo determinato o di sostituzione di Continuità Assistenziale (Guardia Medica); medici iscritti al corso di formazione specifica in Medicina Generale; laureati in Medicina e Chirurgia. Le Unità Speciali di Continuità Assistenziale (USCA) sono previste dall’articolo 8 del Decreto Legge 14/2020 “Disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio Sanitario Nazionale in relazione all’emergenza COVID-19”. La loro funzione è rivolta alla gestione domiciliare dei pazienti affetti da Covid-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero. Tali Unità sono attive sette giorni su sette, dalle ore 8 alle ore 20. Nell’ambito dell’ASL TO4 le USCA saranno attivate nelle seguenti sedi di Continuità Assistenziale (Guardia Medica): Castellamonte, Chivasso, Ivrea, Lanzo Torinese, Settimo Torinese. L’Azienda si riserva di incrementare e/o modificare le sedi di attività in relazione all’andamento della diffusione del nuovo coronavirus.

ASL TO4: grazie alla generosità del territorio oggi sono stati acquistati quattro ventilatori polmonari

La scorsa settimana l’ASL TO4 ha lanciato una campagna di raccolta fondi per l’emergenza da Coronavirus Covid-19 e la generosità e la vicinanza del territorio non si sono fatte attendere. Grazie alle già numerose donazioni ricevute da singoli cittadini, da associazioni e da imprese oggi l’Azienda ha acquistato quattro ventilatori polmonari, destinati alle aree sub-intensive delle Rianimazioni degli Ospedali di Chivasso, di Ciriè e di Ivrea. Si tratta di apparecchiature che consentono di garantire al meglio l’assistenza nei Reparti Covid e nelle aree sub-intensive e intensive delle Rianimazioni. Sono, infatti, strumentazioni in grado di effettuare trattamenti di supporto respiratorio a pazienti in fase di guarigione; questo consente di liberare posti dalla terapia intensiva per permettere di seguire persone in condizioni più gravi, che necessitano di ventilazione a un livello più elevato. “Grazie di cuore – commenta la direzione –  a chi ha già donato e a chi donerà, perché l’aiuto di tutti, ciascuno con le proprie possibilità, è per l’Azienda prezioso per superare le difficoltà che è chiamata a fronteggiare in questi giorni. L’Azienda stessa intende garantire il massimo della trasparenza alle donazioni effettuate, per cui saranno man mano rendicontati gli acquisti effettuati con i fondi raccolti per l’emergenza da Covid-19.”
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori